Dopo un anno, delusissimo da Yamaha, torno da mamma Suzuki
Inviato: gio apr 18, 2013 10:13 am
Ciao a tutti. Dopo un Anno di FZ8 sono rimasto davvero molto ma molto deluso dal servizio clienti Yamaha.
Sin dai primi kilometri avevo avuto problemi con il cambio. Inizialmente era solo molto duro e mi sono detto: si ammorbidirà col tempo. Ma dopo 4000 km non è successo. Anzi, è peggiorato, tanto che varie volte si è bloccato in staccata o sfollava tra una cambiata e l'altra.
Ho fatto presente la cosa al concessionario il quale mi ha detto che il cambio non ha niente, insinuando, ovviamente con molto garbo, che il problema sia io che, arrivando da un'SV, non sarei capace di usarlo. Peccato che ho guidato altre moto anche in pista e un comportamento del genere non l'ho mai riscontrato. Per risolvere il problema non hanno fato altro che cambiare l'olio. Ma, se all'inizio qualche miglioramento l'ho notato, dopo un migliaio di km eravamo punto e accapo.
A questo (il problema più grave) si aggiunge un problema alla frizione che trascina la ruota dietro in folle e durante il rilascio, sempre in folle, si sente un calo di giri, quasi come se parzialmente i dischi andassero a spingere anche in folle. L'ho fatto presente e mi hanno detto che è normale. E che forse io ero "troppo sensibile".
Ovviamente normale non è. Sono andato a vedere nei vari forum se anche altri avevano riscontrato lo stesso problema o se ero io un po' troppo sensibile. E ho scoperto che in Spagna è circolata una nota ufficiale Yamaha dove si invitava i meccanici a sostituire la campana frizione con una nuova riprogettata dalla stessa Yamaha per risolvere il problema alle persone che avessero lamentato i comportamenti che ho riscontrato io (quindi ne sono ben a conoscenza). Quindi i problemi del cambio e del trascinamento della frizione sono collegati. In italia, manco a dirlo, questa direttiva non è stata neanche vista, ma, ripeto, la Yamaha ha riprogettato la campana della frizione appositamente per risolvere questi casini.
Per andare avanti in questa carrellata, ho un vuoto enorme da fermo fino a 2500 giri e se in prima giro la manetta completamente rilasciando la frizione la moto rischia anche di spegnersi, specie quando è calda. Quindi devo aprire un po' e poi mollare la frizione lentamente. Il perché è presto trovato: ho preso lo scarico Akrapovic con un kit fornito dalla Yamaha che costa ben 1000 euro (con anche frecce a led e portatarga). Peccato che attaccando l'akra la mappatura della centralina non venga toccata, sballando quindi, tutte le curve di erogazione. Anche questo, secondo loro, è normale. E tant'è così che, pur essendo normale, hanno aumentato il minimo per avere più giri in partenza. Peccato che ora scalda come una zoccola e il problema è solo diminuito, ma rimane. Alla yamaha basterebbe avere due mappature standard per le moto: una per la marmitta originale e una per l'Akra. Ma no, è troppo disturbo. Comunque diciamo che questo è fastidioso ma non pericoloso. Basta sapersi gestire la partenza.
Dulcis in fundo ho un problema di on-off che è fastidiosissimo, tanto che prima di riuscire a farci il polso alla manetta, mi sono quasi ammazzato in un tornante. Anche qui per loro la cosa è normale. Ma normale non è.
Dopo un anno ho ottenuto che facessero uscire un perito ufficiale, ma, sinceramente, mi sono scocciato e, dopo aver trovato un'offerta quasi per caso (fermo ad un semaforo ho visto un negozio di moto usate e mi sono fermato), l'ho data dentro per un gixxer 600 del 2011 con scarico Yoshimura.
Ah dimenticavo: al tagliando dei 2000 avevo comprato il Bardhal XC-60 10w-50 e l'avevo portato da mettere sulla moto. Non me l'hanno fatto fare perché dicevano che sarebbe scaduta la garanzia. Ovviamente gli ho detto che non era così. Ma non c'è stato verso. Loro devono metterti per forza il loro dolce prepuzio umano di Yamalube che è una cacchina e si degrada in fretta.
Sentirmi trattare da imbecille, mi ha mandato in bestia e, per quel che mi riguarda, la Yamaha ha perso un cliente per sempre. Settimana prossima andrò a prendere il Gixxer sperando che i miei problemi siano finiti.
Scusate lo sfogo, ma la delusione è tanta. Anche perché l'FZ8 è una buona moto e molto più adatta alla città del Gixxer e non l'avrei cambiata se non avesse avuto tutti sti casini e se in Yamaha mi avessero preso sul serio.
Sin dai primi kilometri avevo avuto problemi con il cambio. Inizialmente era solo molto duro e mi sono detto: si ammorbidirà col tempo. Ma dopo 4000 km non è successo. Anzi, è peggiorato, tanto che varie volte si è bloccato in staccata o sfollava tra una cambiata e l'altra.
Ho fatto presente la cosa al concessionario il quale mi ha detto che il cambio non ha niente, insinuando, ovviamente con molto garbo, che il problema sia io che, arrivando da un'SV, non sarei capace di usarlo. Peccato che ho guidato altre moto anche in pista e un comportamento del genere non l'ho mai riscontrato. Per risolvere il problema non hanno fato altro che cambiare l'olio. Ma, se all'inizio qualche miglioramento l'ho notato, dopo un migliaio di km eravamo punto e accapo.
A questo (il problema più grave) si aggiunge un problema alla frizione che trascina la ruota dietro in folle e durante il rilascio, sempre in folle, si sente un calo di giri, quasi come se parzialmente i dischi andassero a spingere anche in folle. L'ho fatto presente e mi hanno detto che è normale. E che forse io ero "troppo sensibile".
Ovviamente normale non è. Sono andato a vedere nei vari forum se anche altri avevano riscontrato lo stesso problema o se ero io un po' troppo sensibile. E ho scoperto che in Spagna è circolata una nota ufficiale Yamaha dove si invitava i meccanici a sostituire la campana frizione con una nuova riprogettata dalla stessa Yamaha per risolvere il problema alle persone che avessero lamentato i comportamenti che ho riscontrato io (quindi ne sono ben a conoscenza). Quindi i problemi del cambio e del trascinamento della frizione sono collegati. In italia, manco a dirlo, questa direttiva non è stata neanche vista, ma, ripeto, la Yamaha ha riprogettato la campana della frizione appositamente per risolvere questi casini.
Per andare avanti in questa carrellata, ho un vuoto enorme da fermo fino a 2500 giri e se in prima giro la manetta completamente rilasciando la frizione la moto rischia anche di spegnersi, specie quando è calda. Quindi devo aprire un po' e poi mollare la frizione lentamente. Il perché è presto trovato: ho preso lo scarico Akrapovic con un kit fornito dalla Yamaha che costa ben 1000 euro (con anche frecce a led e portatarga). Peccato che attaccando l'akra la mappatura della centralina non venga toccata, sballando quindi, tutte le curve di erogazione. Anche questo, secondo loro, è normale. E tant'è così che, pur essendo normale, hanno aumentato il minimo per avere più giri in partenza. Peccato che ora scalda come una zoccola e il problema è solo diminuito, ma rimane. Alla yamaha basterebbe avere due mappature standard per le moto: una per la marmitta originale e una per l'Akra. Ma no, è troppo disturbo. Comunque diciamo che questo è fastidioso ma non pericoloso. Basta sapersi gestire la partenza.
Dulcis in fundo ho un problema di on-off che è fastidiosissimo, tanto che prima di riuscire a farci il polso alla manetta, mi sono quasi ammazzato in un tornante. Anche qui per loro la cosa è normale. Ma normale non è.
Dopo un anno ho ottenuto che facessero uscire un perito ufficiale, ma, sinceramente, mi sono scocciato e, dopo aver trovato un'offerta quasi per caso (fermo ad un semaforo ho visto un negozio di moto usate e mi sono fermato), l'ho data dentro per un gixxer 600 del 2011 con scarico Yoshimura.
Ah dimenticavo: al tagliando dei 2000 avevo comprato il Bardhal XC-60 10w-50 e l'avevo portato da mettere sulla moto. Non me l'hanno fatto fare perché dicevano che sarebbe scaduta la garanzia. Ovviamente gli ho detto che non era così. Ma non c'è stato verso. Loro devono metterti per forza il loro dolce prepuzio umano di Yamalube che è una cacchina e si degrada in fretta.
Sentirmi trattare da imbecille, mi ha mandato in bestia e, per quel che mi riguarda, la Yamaha ha perso un cliente per sempre. Settimana prossima andrò a prendere il Gixxer sperando che i miei problemi siano finiti.
Scusate lo sfogo, ma la delusione è tanta. Anche perché l'FZ8 è una buona moto e molto più adatta alla città del Gixxer e non l'avrei cambiata se non avesse avuto tutti sti casini e se in Yamaha mi avessero preso sul serio.