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Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 9:30 am
da Hellraiser
Una settimana fa sono stato chiamato da un mio amico per la sostituzione della frizione di un GSX-R del 2000 con una apposita antisaltellamento. Voleva farlo da solo e, non avendo una pistola pneumatica, nel cercare di tenere ferma la campana, ha spaccato uno dei supporti delle viti che stringono le molle. Niente paura! C'è qui il neo meccanico da box!!
Ho fresato il buco del supporto rotto con una punta del 6. L'ho maschiato dal retro della campana e ho fatto passare una vite che collegava entrambi i pezzi rotti, unendoli, con un po' di frenafiletti forte. Montando, però, ho visto che la testa della vite toccava appena appena sul retro della campana e girando l'avrebbe fresato. Per ciò gli ho dato una piallata col dremel et VOILA'! Come nuovo. El gira che l'è un piaser!
Il mio amico soddisfatto perché non ha pagato niente e non ha dovuto buttare via una frizione da 400 euro

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 9:46 am
da zagor
vedi che l'avatar è azzeccato

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 10:02 am
da Hellraiser
Voglio il teschio!

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 11:43 am
da pike
E io Sasha Grey... Ma ognuno ha quel che può avere

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 11:47 am
da cocia
Ciumbia ! Tel li che bel !
Quando ne avrò bisogno ti farò un fischio! (prezzi modici me racumandi)
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 5:10 pm
da Hellraiser
cocia ha scritto:Ciumbia ! Tel li che bel !
Quando ne avrò bisogno ti farò un fischio! (prezzi modici me racumandi)
Vai tranquillo. Per te sconto mega!
PS: chi dolce prepuzio umano sei?

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 5:17 pm
da cocia
Ah ah ah ! Non ti conosco neppure io, siamo solo utenti dello stesso forum, oltre che musicisti (credo) anche se di generi un tantinello diversi!
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 5:19 pm
da Hellraiser
Ah beh, se sei musicista allora ok!

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 6:37 pm
da rombocupo77
Hellraiser ha scritto:Una settimana fa sono stato chiamato da un mio amico per la sostituzione della frizione di un GSX-R del 2000 con una apposita antisaltellamento. Voleva farlo da solo e, non avendo una pistola pneumatica, nel cercare di tenere ferma la campana, ha spaccato uno dei supporti delle viti che stringono le molle. Niente paura! C'è qui il neo meccanico da box!!
Ho fresato il buco del supporto rotto con una punta del 6. L'ho maschiato dal retro della campana e ho fatto passare una vite che collegava entrambi i pezzi rotti, unendoli, con un po' di frenafiletti forte. Montando, però, ho visto che la testa della vite toccava appena appena sul retro della campana e girando l'avrebbe fresato. Per ciò gli ho dato una piallata col dremel et VOILA'! Come nuovo. El gira che l'è un piaser!
Il mio amico soddisfatto perché non ha pagato niente e non ha dovuto buttare via una frizione da 400 euro

Così facendo non hai squilibrato il tutto?
Mi spiego meglio: se la parte che hai modificato ruota insieme alla frizione, la modifica di fatto ha annullato la naturale equilibratura dovuta alla simmetria rispetto al centro di rotazione.
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: ven feb 07, 2014 6:56 pm
da Hellraiser
No. Il tamburo frizione (dove ho fatto la riparazione) ruota intorno al primario del cambio al quale diventa solidale al comprimere della molla. Non ci sono equilibrature di sorta

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: sab feb 08, 2014 10:30 am
da nIkO_mx
a quanto leggo, se ho capito bene, hai "sistemato" uno dei supporti sul tamburo, dove si avvitano i bulloni che mantengono compresse le molle e impacchettano la frizione. La campana non ruota sul primario del cambio ma direttamente sull'albero motore, e trasmette il moto al primario del cambio tramite la ruota dentata sul retro. La campana ruota libera sull'albero motore a frizione tirata, solidale a frizione rilasciata (in realtà quello che ruota a frizione tirata e moto ferma è l'albero motore ma non sottilizziamo). Il tamburo invece ruota assieme all'albero motore, sempre, visto che gli è solidale tramite il millerighe.
In ordine di marcia il tamburo ruota e la squilibratura che hai introdotto sicuramente ha il suo effetto, non in termini assoluti ma in termini di inerzia per regimi di rotazioni piuttosto elevati (uguali a quelli dell'albero motore).
Senza cadere in catastrofismi penso che sicuramente i supporti di banco non ringrazieranno. Intervenire in roba che ruota è sempre un bel problema in effetti. Io opterei per la dolorosa sostituzione della campana...
Tutto questo se ho capito bene il problema eh!
n.
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 10:22 am
da Hellraiser
nIkO_mx ha scritto:a quanto leggo, se ho capito bene, hai "sistemato" uno dei supporti sul tamburo, dove si avvitano i bulloni che mantengono compresse le molle e impacchettano la frizione. La campana non ruota sul primario del cambio ma direttamente sull'albero motore, e trasmette il moto al primario del cambio tramite la ruota dentata sul retro. La campana ruota libera sull'albero motore a frizione tirata, solidale a frizione rilasciata (in realtà quello che ruota a frizione tirata e moto ferma è l'albero motore ma non sottilizziamo). Il tamburo invece ruota assieme all'albero motore, sempre, visto che gli è solidale tramite il millerighe.
In ordine di marcia il tamburo ruota e la squilibratura che hai introdotto sicuramente ha il suo effetto, non in termini assoluti ma in termini di inerzia per regimi di rotazioni piuttosto elevati (uguali a quelli dell'albero motore).
Senza cadere in catastrofismi penso che sicuramente i supporti di banco non ringrazieranno. Intervenire in roba che ruota è sempre un bel problema in effetti. Io opterei per la dolorosa sostituzione della campana...
Tutto questo se ho capito bene il problema eh!
n.
Beh, mi dispiace contraddirti ma non è così: sull'albero motore gira lo statore/volano. Il moto viene da qui trasmesso alla frizione/primario del cambio tramite l'ingranaggio. Il tamburo, essendo sempre solidale all'albero, gira con esso. Quindi non ci sono giochi di equilibratura particolarmente importanti perché la zona interessata viene trascinata dall'albero. E poi il peso della vite è talmente esiguo che può essere trascurabile.

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 10:46 am
da nikovic
Quoto Hell, e comunque e' una riparazione che si effettua senza troppi probblemi, la torretta del tamburo non ha nessun bilanciamento, anche perche ragazzi se avesse avuto un bilanciamento particolare non si sarebbe fatto di pressofusione, in quanto la pressofusione di suo non garantisce un bilanciamento ideale
Io pero' ti rimprovero Hell!
Dovevi usare una svasata, facevi un leggero invito con la punta del trapano e non dovevi fresare la testa.
P.S. ottimo lavoro
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 11:31 am
da Hellraiser
Hai ragione. Non ci ho pensato!

Ma in realtà pensavo che la testa ci stesse, perché c'era uno spazio vuoto dietro il tamburo
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 12:09 pm
da stez90
Se qualcosa gira DEVE essere il più possibile equilibrato.. Che poi lo squilibrio che hai indotto sia di poco conto e quasi trascurabile è un altro discorso..
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 12:33 pm
da riposseduto
io ti consiglio di cambiare quel tamburo. quel coso gira e forte. anche 0,1gr creano uno squilibrio notevole che va a sollecitare l'albero sul quale è montato. (che è poi il primario del cambio) sulla distanza potrebbero essere vitali per la durata del sistema. in più se spacchi il tamburo fai danni e pure grossi, rischi di buttare via tutto il motore oltre che di far fare male alla persona che ci sta sopra.
può troncarsi anche di netto il primario del cambio, sono pezzi che fanno 16.000 cicli al minuto... l'approssimazione non è ammessa.
un conto è aggiustare, un conto è accroccare. se posso darti un consiglio, ricompra il tamburo e cambialo usando un blocca puleggia. se qualcosa va storto ti trovi a dover rimborsare una cifra non trascurabile.
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 2:14 pm
da Hellraiser
stez90 ha scritto:Se qualcosa gira DEVE essere il più possibile equilibrato.. Che poi lo squilibrio che hai indotto sia di poco conto e quasi trascurabile è un altro discorso..
Solo se gira libero. Se il suo girare è vincolato, allora l'equilibratura va fatta sull'elemento vincolante
riposseduto ha scritto:
può troncarsi anche di netto il primario del cambio, sono pezzi che fanno 16.000 cicli al minuto... l'approssimazione non è ammessa.
Ellamadonna! E' un pezzo in cciaio temperato di qualche mm di spessore! Per di più rinforzato proprio nella zona del millerighe. E poi mica ci va in pista col gixxer! Al massimo ci va in posta!

Se fosse stata una moto da pista magari glie l'avrei messo a posto, ma gli avrei consigliato caldamente di cambiarlo appena possibile. Ma fa si e no 5000km all'anno. Non credo proprio ci siano problemi

Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 2:38 pm
da stez90
Mai sentito parlare di rottura per fatica? Quel pezzo gira forte ed accumula un considerevole numero di cicli in pochissimo tempo.. Anche forze di bassa entità possono essere molto dannose. I supporti non ringraziano di certo..
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 2:59 pm
da nikovic
Ok visto che e' cosi ora ne parliamo:
Mi fai vedere il calcolo vettoriale delle forze da cui scaturisce il diagramma di taglio, in base al quale ti fa sostenere che una vite da m4 o m5 con carichi di rottura superiori a oltre 200kg si possa rompere?
Ora se parlate di poter lavorare male il tamburo sull'albero, posso essere d'accordo e fino a un certo punto, ma che si rompa una vite da m4/m5 senza aver un minimo di calcolo e tirare a casaccio.
Per me li se puo' esserci un problema se mai e' che la vite alla lunga possa logorare il metallo di fusione essendo piu' dura
Senza polemica ma su queste cose sentir parlare di rottura a fatica senza sapere le forze che vengono esercitate i momenti torcenti (ammesso che ve ne siano) mi fa' ribbollire tutto (scherzosamente parlando

)
Poi se il tamburo e' cosi' calibrato perche' farlo con una tecnologia come la presso fusione, che crea "per sua natura" disugualianze e disomogeneita'?
Re: Il primo riscontro del corso di meccanica
Inviato: lun feb 10, 2014 4:12 pm
da Hellraiser
nikovic ha scritto:Ok visto che e' cosi ora ne parliamo:
Mi fai vedere il calcolo vettoriale delle forze da cui scaturisce il diagramma di taglio, in base al quale ti fa sostenere che una vite da m4 o m5 con carichi di rottura superiori a oltre 200kg si possa rompere?
Ora se parlate di poter lavorare male il tamburo sull'albero, posso essere d'accordo e fino a un certo punto, ma che si rompa una vite da m4/m5 senza aver un minimo di calcolo e tirare a casaccio.
Per me li se puo' esserci un problema se mai e' che la vite alla lunga possa logorare il metallo di fusione essendo piu' dura
Senza polemica ma su queste cose sentir parlare di rottura a fatica senza sapere le forze che vengono esercitate i momenti torcenti (ammesso che ve ne siano) mi fa' ribbollire tutto (scherzosamente parlando

)
Poi se il tamburo e' cosi' calibrato perche' farlo con una tecnologia come la presso fusione, che crea "per sua natura" disugualianze e disomogeneita'?
