Pagina 1 di 2
Libri e cultura motoristica
Inviato: gio giu 11, 2020 4:59 pm
da Teobecks
Come suggerito da Monte, ne parliamo qui?
Potrebbe essere interessante per tutti
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: gio giu 11, 2020 5:54 pm
da ^Juza^

Ottima iniziativa!!
Io sono rimasto molto affascinato da questo ...forse perche un pò sempre con l'idea della grande avventura
I VIAGGI DI JUPITER - Ted Simon

Non sono un gran lettore...ma l'ho trovato interessante... forse ora si è persa un pò quella libertà e avventura... ( sto facendo il vecchio della situazione si !) con la tecnologia.. la possibilità di programmarsi tutto ... però magari se uno si immedesima un pò .. si riesce anche a percepire quello spirito
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: gio giu 11, 2020 6:24 pm
da Teobecks
Forse Monte intendeva testi tipo manuali sulla preparazione di parti del motore, piuttosto che "letteratura" sulle moto.
Però a me non dispiace eh

Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: gio giu 11, 2020 6:39 pm
da ^Juza^
Ops....mea culpa...non avevo capito...
Però direi che invece di spezzettare...possiamo fare un post con un po' tutti i riferimenti...dal tecnico al resto
Inviato dal mio STF-L09 utilizzando Tapatalk
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: gio giu 11, 2020 7:15 pm
da Teobecks
Questo è il manuale che ho acquistato ormai qualche anno fa. Il prossimo, della stessa serie, sarà dedicato alla distribuzione e fasatura del motore
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: gio giu 11, 2020 9:25 pm
da dip
Questo lo ho studiato per preparare lo scooter (ovviamente 2T).
Dello stesso autore anche la preparazione dei 4T.
Sta anche sullo smartphone, per un dubbio improvviso!
Ho cambiato telefono, ma è sempre a carburatori!
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 10:34 am
da Monte
GRANDI RAGAAAAA!!! E grazie, vado subito alla ricerca

Io ho letto EFFETTO MOTO: DINAMICA E TECNICA DELLA MOTOCICLETTA di Gaetano Cocco e per i principianti è una figata. La teoria è sempre spiegata con illustrazioni che spiegano le geometrie e i comportamenti della moto.
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 11:23 am
da Teobecks
Credo sia il libro di "moto" più venduto...lo hanno praticamente tutti...me compreso

Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 12:27 pm
da Teteno
Ho visto il libro che parla di dinamica della motocicletta.
Ce una disputa in ufficio da me, se si salda il manubrio della moto con gli assi delle ruote parallele solo inclinando la moto si riesce a sterzare?
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 12:47 pm
da stez90
Sulla dinamica segnalo anche il libro del prof Cossalter, ma è un po' avanzato a livello di basi richieste per assimilarlo appieno.
Teteno ha scritto: ↑ven giu 12, 2020 12:27 pm
Ho visto il libro che parla di dinamica della motocicletta.
Ce una disputa in ufficio da me, se si salda il manubrio della moto con gli assi delle ruote parallele solo inclinando la moto si riesce a sterzare?
Secondo me no, perché per piegare ti serve applicare una coppia al manubrio, da cui poi parte il discorso dell'effetto giroscopico. Non escludo si riesca a fare qualcosa in virtù delle cose non considerate dalla teoria (in moto c'è sempre qualcosa che si muove/flette anche se non dovrebbe)..
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 1:01 pm
da skywalker67
Teteno ha scritto:Ho visto il libro che parla di dinamica della motocicletta.
Ce una disputa in ufficio da me, se si salda il manubrio della moto con gli assi delle ruote parallele solo inclinando la moto si riesce a sterzare?
Dipende: se c'è sufficiente vento al traverso si, altrimenti no.
Seriamente: la moto avanza dritta in virtù di una forza che la spinge in quella direzione.
Per farle cambiare direzione (curvare) occorre applicare una forza perpendicolare a quella di avanzamento, in modo che la composizione delle due determini il cambio di traiettoria.
Senza poter agire su un manubrio, uno sterzo, o qualcosa di simile, non è possibile applicare alla moto questa seconda forza perpendicolare a quella di avanzamento.
Vedi dimostrazione di Keith Code (min. 00:32):
https://youtu.be/JWuTcJcqAng
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 1:18 pm
da Monte
Mi sta uscendo il cervello dalle orecchie... XD
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 2:11 pm
da Mathsl96
skywalker67 ha scritto: ↑ven giu 12, 2020 1:01 pm
Teteno ha scritto:Ho visto il libro che parla di dinamica della motocicletta.
Ce una disputa in ufficio da me, se si salda il manubrio della moto con gli assi delle ruote parallele solo inclinando la moto si riesce a sterzare?
Dipende: se c'è sufficiente vento al traverso si, altrimenti no.
Seriamente: la moto avanza dritta in virtù di una forza che la spinge in quella direzione.
Per farle cambiare direzione (curvare) occorre applicare una forza perpendicolare a quella di avanzamento, in modo che la composizione delle due determini il cambio di traiettoria.
Senza poter agire su un manubrio, uno sterzo, o qualcosa di simile, non è possibile applicare alla moto questa seconda forza perpendicolare a quella di avanzamento.
Vedi dimostrazione di Keith Code (min. 00:32):
https://youtu.be/JWuTcJcqAng
É corretto così infatti, come potrebbe mai curvare solo inclinandosi, se la moto va dritta e si inclina, andrà dritta inclinata e probabilmente si cadrà a terra inevitabilmente
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 3:13 pm
da lo_zarro
Teteno ha scritto: ↑ven giu 12, 2020 12:27 pm
Ho visto il libro che parla di dinamica della motocicletta.
Ce una disputa in ufficio da me, se si salda il manubrio della moto con gli assi delle ruote parallele solo inclinando la moto si riesce a sterzare?
Bisogna vedere come cambia il centro di istantanea rotazione del sistema, in virtù del diverso profilo delle gomme tra ruota dritta (assimilabile a un disco) e ruota inclinata (assimilabile a un cono).
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 4:34 pm
da Wright
Teteno ha scritto: ↑ven giu 12, 2020 12:27 pm
Ho visto il libro che parla di dinamica della motocicletta.
Ce una disputa in ufficio da me, se si salda il manubrio della moto con gli assi delle ruote parallele solo inclinando la moto si riesce a sterzare?
SE riesci a inclinare sufficientemente la moto, sì.
Nel video riportato da skywalker67, semplicemente, agendo sulla barra saldata la moto si inclina più difficilmente.
Per quanto riguarda i libri di cultura motoristica (non strettamente motociclistica) potrei consigliarvi

Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 6:20 pm
da skywalker67
Inclinare semplicemente la moto, senza sterzare il manubrio, potrebbe far girare la moto perchè (come dice lo_zarro) le gomme inclinate si possono approssimare a due tronchi di cono orientati in verso concorde, e quindi la differente distanza percorsa dal bordo pneumatico rispetto al centro (in un giro completo di ruota) darebbe luogo ad una traiettoria curva.
Ma a meno di inclinare la moto ad angoli di piega da motoGP, la differenza di circonferenza tra centro ruota e bordo esterno che appoggia a terra sarebbe molto piccola, e comunque legata al profilo di "curvatura" delle gomme, il che si tradurrebbe in raggi di curva giganteschi (posso immaginare superiori al centinaio di metri), per cui a tutti gli effetti praticamente la moto andrebbe dritta.
In aggiunta se la singola ruota, inclinata, potrebbe descrivere per quanto detto sopra una traiettoria curva avanzando, una coppia di ruote rigidamente collegata, senza "snodi" nel collegamento (ovvero impedendo al manubrio di sterzare), si ostacolerebbe vicendevolmente tendendo a "raddrizzare" la traiettoria del mezzo.
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: ven giu 12, 2020 11:11 pm
da dip
Molto belli i ragionamenti, belle ed interessanti le teorie.
Vado un momento OT :
che sesso hanno gli angeli?
Comunque, sono tutte chiacchiere.
Chi vuole che gli saldi lo sterzo per provare? Il metodo scientifico di Galileo prevede :
1)Formulare una teoria
2)Eseguire esperimenti ripetibili per verificare la teoria stessa.
Ho cambiato telefono, ma è sempre a carburatori!
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: mar giu 16, 2020 12:49 pm
da Wright
skywalker67 ha scritto: ↑ven giu 12, 2020 6:20 pm
Inclinare semplicemente la moto, senza sterzare il manubrio, potrebbe far girare la moto perchè (come dice lo_zarro) le gomme inclinate si possono approssimare a due tronchi di cono orientati in verso concorde, e quindi la differente distanza percorsa dal bordo pneumatico rispetto al centro (in un giro completo di ruota) darebbe luogo ad una traiettoria curva.
Ma a meno di inclinare la moto ad angoli di piega da motoGP, la differenza di circonferenza tra centro ruota e bordo esterno che appoggia a terra sarebbe molto piccola, e comunque legata al profilo di "curvatura" delle gomme, il che si tradurrebbe in raggi di curva giganteschi (posso immaginare superiori al centinaio di metri), per cui a tutti gli effetti praticamente la moto andrebbe dritta.
In aggiunta se la singola ruota, inclinata, potrebbe descrivere per quanto detto sopra una traiettoria curva avanzando, una coppia di ruote rigidamente collegata, senza "snodi" nel collegamento (ovvero impedendo al manubrio di sterzare), si ostacolerebbe vicendevolmente tendendo a "raddrizzare" la traiettoria del mezzo.
In realtà non è così, perchè tu non consideri l'effetto giroscopico delle ruote. Nel momento in cui tu vai a generare una coppia che inclina la moto, spostando il centro di massa rispetto al punto di appoggio a terra, questa si muoverà ruotando attorno a questo punto. Questa velocità di rotazione, facendo il prodotto esterno con la velocità di rotazione delle ruote, fa sì che la moto ruoti attorno ad un asse verticale, che sarà il centro della curva.
Quindi, sulla base di questo principio, se saldi il manubrio sulla moto questa gira.
Dip, se vuoi saldare il manubrio sulla tua, poi la guido io e te lo dimostro

Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: mar giu 16, 2020 1:34 pm
da dip
Attenzione ai come si esprimono i concetti.
Col manubrio solidale (saldato, diciamo così) al telaio, ma con il sistema di sterzo operativo (canotto, perni, cuscinetti funzionanti) la moto gira perché viene inclinata e quindi effetto giroscopio, forze centrifuga, centripeta, aderenza, ecc ecc fanno si che la moto ruoti attorno ad un asse verticale (centro del raggio di curva).
Con lo sterzo saldato, le ruote sono costrette a percorrere sempre una linea retta, cioè una circonferenza di raggio infinito.
Probabilmente la moto ruoterà ugualmente intorno al centro di una circonferenza di raggio ampio ma molto minore di infinito perché le ruote perderanno aderenza, ovvero slitteranno dalla linea retta ove sono costrette dal malato di mente che ha saldato i cuscinetti dello sterzo.
Non ho le conoscenze per calcolare quanto penso, ma a naso direi che :
Con le ruote fisse sulla stessa linea, si curva, ma si cade ( se si sta percorrendo una strada reale) per non sfilare la curva.
Ho cambiato telefono, ma è sempre a carburatori!
Re: Libri e cultura motoristica
Inviato: mar giu 16, 2020 1:55 pm
da Wright
dip ha scritto: ↑mar giu 16, 2020 1:34 pm
Attenzione ai come si esprimono i concetti.
Col manubrio solidale (saldato, diciamo così) al telaio, ma con il sistema di sterzo operativo (canotto, perni, cuscinetti funzionanti) la moto gira perché viene inclinata e quindi effetto giroscopio, forze centrifuga, centripeta, aderenza, ecc ecc fanno si che la moto ruoti attorno ad un asse verticale (centro del raggio di curva).
Con lo sterzo saldato, le ruote sono costrette a percorrere sempre una linea retta, cioè una circonferenza di raggio infinito.
Probabilmente la moto ruoterà ugualmente intorno al centro di una circonferenza di raggio ampio ma molto minore di infinito perché le ruote perderanno aderenza, ovvero slitteranno dalla linea retta ove sono costrette dal malato di mente che ha saldato i cuscinetti dello sterzo.
Non ho le conoscenze per calcolare quanto penso, ma a naso direi che :
Con le ruote fisse sulla stessa linea, si curva, ma si cade ( se si sta percorrendo una strada reale) per non sfilare la curva.
Ho cambiato telefono, ma è sempre a carburatori!
Dip, ti assicuro che sono stato attento a come ho espresso i concetti.
"Col manubrio solidale (saldato, diciamo così) al telaio", la moto si può inclinare perchè quel che conta è la posizione del centro di massa di moto + pilota, e cambiando la posizione in sella questo può cambiare, innescando la rotazione del sistema attorno ad un asse parallelo alla direzione di marcia.
