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Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 1:27 am
da ch1c0
Sarà vero? :o

Qualcuno crede ancora che non vi sia censura al giorno d’oggi? Allora perchè, se da un lato siamo stati informati su tutto quello che sta succedendo in Egitto, dall’altro i mass-media non hanno sprecato una sola parola su ciò che sta accadendo in Islanda?

Il popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all’unanimità di dichiarare l’insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l’Olanda, forti dell’inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un’assemblea popolare per riscrivere l’intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria Rivoluzione contro il potere che aveva condotto l’Islanda verso il recente collasso economico.

Sicuramente vi starete chiedendo perchè questi eventi non siano stati resi pubblici durante gli ultimi due anni. La risposta ci conduce verso un’altra domanda, ancora più mortificante: cosa accadrebbe se il resto dei cittadini europei prendessero esempio dai “concittadini” islandesi?

Ecco brevemente la cronologia dei fatti:
■2008 – A Settembre viene nazionalizzata la più importante banca dell’Islanda, la Glitnir Bank. La moneta crolla e la Borsa sospende tutte le attività: il paese viene dichiarato in bancarotta.

■2009 – A Gennaio le proteste dei cittadini di fronte al Parlamento provocano le dimissioni del Primo Ministro Geir Haarde e di tutto il Governo – la Alleanza Social-Democratica (Samfylkingin) – costringendo il Paese alle elezioni anticipate. La situazione economica resta precaria. Il Parlamento propone una legge che prevede il risanamento del debito nei confronti di Gran Bretagna e Olanda, attraverso il pagamento di 3,5 MILIARDI di Euro che avrebbe gravato su ogni famiglia islandese, mensilmente, per la durata di 15 anni e con un tasso di interesse del 5,5%

■2010 – I cittadini ritornano a occupare le piazze e chiedono a gran voce di sottoporre a Referendum il provvedimento sopracitato.

■2011 – A Febbraio il Presidente Olafur Grimsson pone il veto alla ratifica della legge e annuncia il Referendum consultivo popolare. Le votazioni si tengono a Marzo ed i NO al pagamento del debito stravincono con il 93% dei voti. Nel frattempo, il Governo ha disposto le inchieste per determinare giuridicamente le responsabilità civili e penali della crisi. Vengono emessi i primi mandati di arresto per diversi banchieri e membri dell’esecutivo. L’Interpol si incarica di ricercare e catturare i condannati: tutti i banchieri implicati abbandonano l’Islanda. In questo contesto di crisi, viene eletta un’Assemblea per redigere una Nuova Costituzione che possa incorporare le lezioni apprese durante la crisi e che sostituisca l’attuale Costituzione (basata sul modello di quella Danese). Per lo scopo, ci si rivolge direttamente al Popolo Sovrano: vengono eletti legalmente 25 cittadini, liberi da affiliazione politica, tra i 522 che si sono presentati alle votazioni. Gli unici due vincoli per la candidatura, a parte quello di essere liberi dalla tessera di qualsiasi partito, erano quelli di essere maggiorenni e di disporre delle firme di almeno 30 sostenitori. La nuova Assemblea Costituzionale inizia il suo lavoro in Febbraio e presenta un progetto chiamato Magna Carta nel quale confluiscono la maggiorparte delle “linee guida” prodotte in modo consensuale nel corso delle diverse assemblee popolari che hanno avuto luogo in tutto il Paese. La Magna Carta dovrà essere sottoposta all’approvazione del Parlamento immediatamente dopo le prossime elezioni legislative che si terranno.

Questa è stata, in sintesi, la breve storia della Ri-evoluzione democratica islandese.
Abbiamo forse sentito parlare di tutto ciò nei mezzi di comunicazione europei?
Abbiamo ricevuto un qualsiasi commento su questi avvenimenti nei noiosissimi salotti politici televisivi o nelle tribune elettorali radiofoniche?
Abbiamo visto nella nostra beneamata Televisione anche un solo fotogramma che raccontasse qualcuno di questi momenti?

SINCERAMENTE NO.



I cittadini islandesi sono riusciti a dare una lezione di Democrazia Diretta e di Sovranità Popolare e Monetaria a tutta l’Europa, opponendosi pacificamente al Sistema ed esaltando il potere della cittadinanza di fronte agli occhi indifferenti del mondo.
Siamo davvero sicuri che non ci sia “censura” o manipolazione nei mass-media?
Il minimo che possiamo fare è prendere coscienza di questa romantica storia di piazza e farla diventare leggenda, divulgandola tra i nostri contatti. Per farlo possiamo usare i mezzi che più ci aggradano: i “nostalgici” potranno usare il telefono, gli “appassionati” potranno parlarne davanti a una birra al Bar dello Sport o subito dopo un caffè al Corso.
I più “tecnologicamente avanzati” potranno fare un copia/incolla e spammare questo racconto via e-mail oppure, con un semplice click sui pulsanti di condivisione dei Social Network in fondo all’articolo, lanciare una salvifica catena di Sant’Antonio su Facebook, Twitter, Digg o GoogleBuzz. I “guru del web” si sentiranno il dovere di riportare, a modo loro, questa fantastica lezione di civiltà, montando un video su YouTube, postando un articolo ad effetto sui loro blog personali o iniziando un nuovo thread nei loro forum preferiti.

L’importante è che, finalmente, abbiamo la possibilità di bypassare la manipolazione mediatica dell’informazione ed abbattere così il castello di carte di questa politica bipartitica, sempre più servile agli interessi economici delle banche d’affari e delle corporazioni multinazionali e sempre più lontana dal nostro Bene Comune.
In fede,

il cittadino sovrano Marco Pala
(alias “marcpoling”)

http://informarexresistere.fr/2011/07/0 ... llislanda/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.vocidallastrada.com/2011/07/ ... landa.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 9:57 am
da sbalbi
porca eva non sapevo nulla... meno male che c'è il web...

ma hai ragione certe cose non devono varcare i confini islandesi... metti che si svegli qualcuno da qualche parte....

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 10:16 am
da Tequi
Ragazzi.. veramente se ne è parlato..
Sui giornali specializzati..
Di certo non è una notizia di interesse globale.. ;)

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 10:28 am
da TkMatt
io continuo a sostenere che "matrix" è un film che resterà nella storia per essere straordinariamente umano in ogni suo aspetto. si parla di guerra uomo/macchina ma è molto di piu. è controllo

sostengo anche che l'unica rivoluzione possibile è quella armata perchè è quella che viene dall'esasperazione

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 12:14 pm
da Hobbit Bahlsen
tequi ha scritto:Di certo non è una notizia di interesse globale.. ;)
:o

Se non è interessante globalmente questo...

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 12:18 pm
da sbalbi
tequi ha scritto:Ragazzi.. veramente se ne è parlato..
Sui giornali specializzati..
Di certo non è una notizia di interesse globale.. ;)
potrei annoverare fra tutte le cose di interesse non globale le nuove tette della pamela, il nuovo calendario, l'ultimo reality, le nozze di ogni stronzo con i miliardi, il cancelliere che palpa il kulo ad una hostess, ma diavolo, una nazione che si tira giù il governo e si rifà la costituzione da capo, decide che non pagherà una lira a nessuno, beh io la metterei proprio fra le cose di interesse...

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 12:24 pm
da Tequi
Scusate signori.. uno scoglio che conta gli stessi abitanti di milano è una notizia di interesse globale?!?! :o
No.. le tette di pamela o la storia della canalis non lo sono altrettanto ed infatti non è che si parlasse solo di quello.
Nel mentre che è fallita l'irlanda (trovo che decidere di non pagare i debiti sia da criminali..) è successo di tutto al mondo.
La notizia è passata più di una volta. Se non sbaglio ne parlarono anche a report.
Diciamo che magari siamo stati poco attenti noi?
Però gridare al complotto mi pare esagerato.

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 1:35 pm
da Hobbit Bahlsen
Ok, no al complotto.
Ma che uno stato sovrano (scoglio o meno) abbia messo in pratica una strategia a forte componente popolare per far fronte ad una crisi della quale lo stato (intendo i cittadini) non hanno colpa diretta, senza avere chissà quali conseguenze, mi pare importantino.
Pensa se Portogallo e Grecia, per dirne due, dichiarassero default.

Cosa che - by the way - gli USA stanno tecnicamente facendo senza gridarlo troppo ai quattro venti...

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 1:49 pm
da TkMatt
non siamo abituati a considerare l'idea che in una "democrazia" occidentale il popolo sia realmente sovrano, è triste ma è cosi. in tutte le democrazie occidentali la forbice tra la classe sociale superiore e quella media si è aperta paurosamente negli ultimi 10 anni

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 1:56 pm
da Tequi
Hobbit Bahlsen ha scritto:Ok, no al complotto.
Ma che uno stato sovrano (scoglio o meno) abbia messo in pratica una strategia a forte componente popolare per far fronte ad una crisi della quale lo stato (intendo i cittadini) non hanno colpa diretta, senza avere chissà quali conseguenze, mi pare importantino.
Pensa se Portogallo e Grecia, per dirne due, dichiarassero default.

Cosa che - by the way - gli USA stanno tecnicamente facendo senza gridarlo troppo ai quattro venti...
Sul fatto che i cittadini non abbiano una colpa diretta parliamone.. il boom economico dell'islanda me lo ricordo solo io?
Di quel boom ne hanno beneficiato tutti da quelle parti, nessuno escluso. ;)
Io trovo fantastico che tutti si indignano se a dichiarare default è l'azienda privata mentre se lo fa uno stato lo si loda. Me la spiegate sta cosa? Ma solo la parmalat ha fottuto i risparmiatori? Pensate veramente che il debito Islandese sia in mano alle banche? Il debito islandese (come quello italiano.. ) è in mano ai cittadini prima di tutto. ;)

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:02 pm
da pike
tequi ha scritto:Scusate signori.. uno scoglio che conta gli stessi abitanti di milano è una notizia di interesse globale?!?! :o
Immagina se in grecia fanno la stessa cosa...

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:04 pm
da Tequi
Se la facesse la grecia sarebbe sicuramente di una portata diversa.. ma la grecia non lo farà. Come non lo farà il portogallo. ;)

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:06 pm
da pike
tequi ha scritto:Se la facesse la grecia sarebbe sicuramente di una portata diversa.. ma la grecia non lo farà. Come non lo farà il portogallo. ;)
Ennoh tequi.
Tu speri, l'europa lavora e si fa un mazzo tanto per cui grecia o portogallo non lo facciano, la situazione è che stanno tutti cercando di fare in modo che non capiti.

Nessuno di noi sa se succederà o no.

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:13 pm
da Tequi
pike ha scritto:
tequi ha scritto:Se la facesse la grecia sarebbe sicuramente di una portata diversa.. ma la grecia non lo farà. Come non lo farà il portogallo. ;)
Ennoh tequi.
Tu speri, l'europa lavora e si fa un mazzo tanto per cui grecia o portogallo non lo facciano, la situazione è che stanno tutti cercando di fare in modo che non capiti.

Nessuno di noi sa se succederà o no.
E' una mia convinzione.. sarò libero di averla o no? ;)
Ovvio che nessuno (ma proprio nessuno) sa come andrà a finire ma io sono ragionevolmente convinto che non succederà.

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:24 pm
da The flame
notizia a ieri, trichet ha detto: le aziende di rating possono andare a farsi una pugnetta mentre ci massacrano, sono io a decidere chi fallisce, caso per caso, punto.
andiamo bene.....

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:27 pm
da Tequi
The flame ha scritto:notizia a ieri, trichet ha detto: le aziende di rating possono andare a farsi una pugnetta mentre ci massacrano, sono io a decidere chi fallisce, caso per caso, punto.
andiamo bene.....
Non apriamo il capitolo delle società di rating.. che pure lì.
Per fortuna qualcuno si è svegliato ed ha iniziato a porsi delle domande su queste società e sulla loro imparzialità.. (barroso su tutti..)

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:27 pm
da pike
tequi ha scritto:E' una mia convinzione.. sarò libero di averla o no? ;)
Ma certo! E non sono di certo io a voler impedire che ognuno si faccia una propria idea o convinzione.
Tuttavia, spendi 2 minuti su questo...
Davide Bianchi ha scritto:Un fatto e' un fenomeno reale verificabile e controllabile da chiunque. Non c'e' niente da discutere o da equivocare. Se io dico che '2+2=4' e' un fatto punto e basta, se io dico che il sole e' sorto idem con patate (lo so gia' che adesso qualche temperacazzi comincera' a temperare con precisazioni da temperacazzi per l'appunto, ma io me ne strasbatto i marroni).

Poi esistono le Opinioni, che sono (in genere) basate sui fatti "addomesticati" dalle proprie esperienze ed idee ed in generale sono specificamente personali, soggettive e discutibili. Se io dico che trovo le auto con il cambio automatico scomode da guidare, io sto' esprimendo una mia opinione, che e' basata su un fatto (esistono auto con il cambio automatico) ma che e' visto attraverso la mia esperienza (ho guidato qualche auto con il cambio automatico e non mi e' garbato manco un po'). Ovviamente chiunque ha una opinione diversa. Anche chi non ha la piu' pallida idea di cosa sia un cambio automatico o un cambio in generale si sentira' in dovere di esprimere la sua. Ma rimane il fatto che l'opinione e' personale e basta. Se Tizio ha una opinione A e Caio ha una opinione B non gliene frega niente a nessuno a parte Tizio e Caio. E se ad uno dei due girano i marroni perche' l'altro non ammette l'assoluta superiorita' dell'opinione del primo sono stracazzi suoi e di nessun altro.

Dulcis in fundo esistono le Convinzioni, che sono come le opinioni ma di solito sono basate su aria fritta e niente di piu'. Se io dico che e' mia convinzione che esista vita intelligente da qualche parte nell'universo esprimo una mia opinione, che pero' non e' basata su nessuna informazioni valida o verificabile e quindi rimane nel reame delle cazzate dette per perdere tempo e basta, no, non me ne frega niente di sapere dei 10.000 rincoglioniti che sono pronti a spergiurare di essere stati rapiti dagli alieni, anche loro hanno le loro convinzioni e sono numerosi prepuzi umani loro.
Ora, la tua frase...
tequi ha scritto:Se la facesse la grecia sarebbe sicuramente di una portata diversa.. ma la grecia non lo farà. Come non lo farà il portogallo. ;)
per quanto riesco ad interpretarla, lo pone come un fatto che nel futuro non accadrà.

Mentre questo:
tequi ha scritto:Ovvio che nessuno (ma proprio nessuno) sa come andrà a finire ma io sono ragionevolmente convinto che non succederà.
E' una espressione di una legittima convinzione (posto quanto inserito là sopra) che io ritengo possibile tanto quanto te. Ma tu hai scritto la prima frase, prima, non la seconda.

Magari è nuovamente un mio errore, ma una costante abitudine a mescolare idee, fatti, opinioni e convinzioni nel discorso, senza far ben capire agli altri che cosa c'è in quel che scriviamo è un grave problema della nostra abitudine di vivere.
E anche nel modo in cui viene fatta informazione, dove non è importante la precisione e la fattualità, ma la impossibilità da parte di terzi di poter querelare editore, redattore e articolista.
Quindi, invece che avere informazioni e riportarle insieme alle proprie opinioni, dai media in genere e nelle nostre abitudini portiamo dentro tutto, inserendolo con pari peso e pari valore, quando in realtà c'è un mescolone di fatti, ipotesi, opinioni, convinzioni, ideologie.

Tequi, concludendo, è capitato con te ma poteva capitare con chiunque altro. Ed è stato uno spunto per riflettere. Non c'è acrimonia nè (spero) mancanza di rispetto in questo "appunto" ( se vuoi scrivere da temperacazzi ci sta tutto...).

Credo che sia anche per questo motivo che stiamo mandando in vacca questo paese.

Rating... miiingha che flame che salta fuori se ne parliamo :lol:

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 2:35 pm
da Tequi
Pike.. quello che ti sto per dire lo puoi applicare a qualsiasi altra mia affermazione.
Io parlo sempre per me stesso. Quello di cui mi dico convinto è avvalorato da mie ricerche e da informazioni che prendo (che non sempre si sono rivelate corrette).
Quando dico che non falliranno lo dico perchè io sono convinto che non succederà. Prendo una posizione, magari sbaglio ma una posizione la prendo, preferisco sbagliare che rimanere nel forse si forse no che salva capra e cavoli.
Chi sia Davide Bianchi non lo no e, in tutta sincerità, di quello che dice non me ne fotte una fava.
Ho espresso un parere. Tu mi hai sollevato un dubbio ed io di conseguenza ho cercato di rendere più comprensibile la mia idea di base.
Ti ribadisco il mio concetto. Per me non falliranno. Ci ho scommesso su anche dei soldi. Detto questo se tu mi chiedi la certezza assoluta di questa mia affermazione io non te la posso dare. Nessuno te la può dare.
Qui si parla di economia non di 2+2 perdio. Non è una scienza esatta (te lo dico da amatore.. TheFlame sicuramente ti potrà erudire da tecnico).

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 3:19 pm
da Hyperion
Guardate se uno deve leggere notizie di simili portata durante il çazzeggio in un forum di moto... :o

Re: Nessuna notizia dall'ISLANDA?

Inviato: ven lug 08, 2011 5:36 pm
da zagor
Hyperion ha scritto:Guardate se uno deve leggere notizie di simili portata durante il çazzeggio in un forum di moto... :o

come ha detto l'admin sopra, di questa notizia se ne è parlato al di fuori del forum, non è stata data risonanza come le tette di qualche sgallettata ma in giro se ne è parlato :wink: