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Wikipedia rischia la chiusura... c. 29 DDL Intercettazioni
Inviato: mar ott 04, 2011 10:18 pm
da delpholo
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia: ... tobre_2011" onclick="window.open(this.href);return false;
Ma è mai possibile?
E' allucinante!!! Di questo passo dove andremo a finire? Perché abbiamo un governo di ignoranti incapaci di pensare alle conseguenze delle loro scellerate affermazioni? Perché questi mentecatti sono stati messi in condizione di nuocere gravemente alla nostra salute? Perché sono ancora li e non li cacciamo via a suon di referendum o di altri mezzi di affermazione della volontà popolare? A casa per manifesta inferiorità mentale!!! BASTA!
Re: Wikipedia rischia la chiusura... c. 29 DDL Intercettazio
Inviato: mar ott 04, 2011 10:25 pm
da pike
Quotiamo gli stralci?
Quantomeno quelli significativi...
Oggi, purtroppo, i pilastri di questo progetto — neutralità, libertà e verificabilità dei suoi contenuti — rischiano di essere fortemente compromessi dal comma 29 del cosiddetto DDL intercettazioni.
Tale proposta di riforma legislativa, che il Parlamento italiano sta discutendo in questi giorni, prevede, tra le altre cose, anche l'obbligo per tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.
Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato.
Quindi, in base al comma 29, chiunque si sentirà offeso da un contenuto presente su un blog, su una testata giornalistica on-line e, molto probabilmente, anche qui su Wikipedia, potrà arrogarsi il diritto — indipendentemente dalla veridicità delle informazioni ritenute offensive — di chiederne non solo la rimozione, ma anche la sostituzione con una sua "rettifica", volta a contraddire e smentire detti contenuti, anche a dispetto delle fonti presenti.
In questi anni, gli utenti di Wikipedia (ricordiamo ancora una volta che Wikipedia non ha una redazione) sono sempre stati disponibili a discutere e nel caso a correggere, ove verificato in base a fonti terze, ogni contenuto ritenuto lesivo del buon nome di chicchessia; tutto ciò senza che venissero mai meno le prerogative di neutralità e indipendenza del Progetto. Nei rarissimi casi in cui non è stato possibile trovare una soluzione, l'intera pagina è stata rimossa.
L'obbligo di pubblicare fra i nostri contenuti le smentite previste dal comma 29, senza poter addirittura entrare nel merito delle stesse e a prescindere da qualsiasi verifica, costituisce per Wikipedia una inaccettabile limitazione della propria libertà e indipendenza: tale limitazione snatura i principi alla base dell'Enciclopedia libera e ne paralizza la modalità orizzontale di accesso e contributo, ponendo di fatto fine alla sua esistenza come l'abbiamo conosciuta fino a oggi.
Sia ben chiaro: nessuno di noi vuole mettere in discussione le tutele poste a salvaguardia della reputazione, dell'onore e dell'immagine di ognuno. Si ricorda, tuttavia, che ogni cittadino italiano è già tutelato in tal senso dall'articolo 595 del codice penale, che punisce il reato di diffamazione.
Non è piacevole leggerlo, ma direi che non c'è niente di nuovo sotto il sole... la storia non la scrive chi le vince, le guerre?
Re: Wikipedia rischia la chiusura... c. 29 DDL Intercettazio
Inviato: mer ott 05, 2011 6:45 pm
da supercaif
ma quindi posso scrivere a tgcom dicendo che scrivono cazzate?
cioè se dicono che la crisi non c'è, io sono stato oggetto di affermazione menzognera, e devono rettificare?
Re: Wikipedia rischia la chiusura... c. 29 DDL Intercettazio
Inviato: mer ott 05, 2011 10:35 pm
da zetaemme
Non credo (o per lo meno spero) che le cose stiano (o comunque saranno) esattamente così.
Se così fosse sarebbe una cosa inattuabile: per esempio il fatto che la valutazione della "lesività" dei contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato porterebbe a una quantità di richieste di rettifica o eliminazione enorme rendendo il tutto ingestibile.
Logicamente è in dubbio che serve un giudice terzo che valuti la situazione, come peraltro avviene attualmente nel caso di diffamazione per esempio verbale.
Mi chiedo poi come verrebbe gestita la cosa per notizie lesive che appaiono su siti gestiti in paesi esteri...
Mi riservo quindi di informarmi meglio su che cosa prevede esattamente questo ddl...se così fosse sarebbe veramente una stronzata colossale, sia per l'applicabilità della cosa sia perchè in un certo senso lesiva della libertà di pensiero...se io esprimo un giudizio e qualcuno si ritiene offeso non sono necessariamente colpevole di calunnia, un giudice lo deve stabilire.