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Avevo un contratto di telefonia fissa con wind con relativa domiciliazione sul cc. Ho disdetto per passare a telecom, senza preoccuparmi di togliere la domiciliazione, questi simpatici hanno continuato a prelevare somme dal mio conto corrispondenti più o meno alle bollette recenti.
Chiaramente NON ho intenzione di mollare così, chiedo quindi quali opzioni legali veloci, e non, ho a mia disposizione, in primis per riavere i soldi, ed eventualmente per fargli passare qualche guaio.

Grazie mille

A me in passato infostrada ha improvvisamente deciso di non abbonarmi piu' il canone telecom (che era il must di questi operatori). La risposta del loro Ufficio Reclami e' stata una roba del tipo: "Infostrada non ha ritiene di doverle ridare i soldi."

Morale....per 100 e non mi ricordo quanto euro....abbiamo pagato.

Ovviamente ho disdetto tutto all'istante passando ad altro operatore.

allora innanzitutto la lettera di disdetta dovresti averla mandata con una raccomandata con ricevuta di ritorno (non fax...mail o altro)...quindi la disdetta parte dopo 30 giorni dalla ricezione della tua lettera in wind! (fa fede il timbro sulla ricevuta di ritorno)
in questa lettera devi aver indicato TUTTI i dati necessari (a parte i tuoi dati personali...anche il numero della linea e se vuoi disdire fonia e adsl).

pertanto...dando per scontato che la disdetta sia stata fatta correttamente...per potersi far risarcire devi inviare copia della lettera...copia della ricevuta di ritorno della raccomandata chiedendo il rimborso di TOT euro (allegaci anche le fatture che ti devono rimborsare)...a un numero di fax che adesso non ti so dire. (conosco una persona che lavora per wind...ma segue la parte "aziende"...la parte "privati" viene gestita da altre parti...Palermo...Napoli).


ps.1 ma a parte farti la trattenuta sul cc...non hai ricevuto le bollette??
ps.2 se vuoi mandarmi il numero della linea in MP...provo a vedere cosa si riesce a fare...non ti garantisco nulla...ma magari riesco a capire cos'è successo!!