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Innanzitutto mi scuso se esisteva già una discussione su questo argomento, ma non l'ho trovata e così ho aperto questa.
Come da titolo, che ne pensate di tutta questa strana faccenda che sta capitando in India?
E' possibile secondo voi che uno stato sovrano che fa parte della comunità internazionale violi così palesemente la giurisprudenza in merito alle vicende accadute in acque internazionali? C'è davvero di mezzo la politica locale, per via delle elezioni, che sta intralciando la comune prassi di questi casi?
E' vero ci sono alcuni punti oscuri che probabilmente non ci sarà dato sapere, come per esempio come mai la nave sia andata in porto entrando dunque in acque territoriali indiane... e poi come mai questo eclatante ritardo nello svolgere la perizia balistica, per altro col tentativo di vietarne la partecipazione agli esperti balistici italiani (poi non so se glielo hanno permesso o meno)?
Insomma tanti interrogativi che mi lasciano molto perplesso e mi fanno pensare che la nostra diplomazia al momento abbia poco peso per farsi valere.... in ultimo, come è possibile che due marò (lo so è un termine che molti di noi hanno imparato da poco... non è un'imprecazione in napoletano) che operano nel rispetto di una risoluzione ONU, non vengano tutelati nè dall'ONU stessa nè dall'europa.....tutto ciò è molto strano!

condivido anche qui l'immagine che ho su facebook

ho veramente schifo dello stato indiano.

purtroppo con stati come India e Cina (nuove potenze economiche.. ) è difficile farsi valere. Questo per tutti... non solo per gli italiani.
Riguardo al fatto in se lo sbaglio più grosso lo ha fatto il comandante della nave.. si sarebbe dovuto rifiutare di attraccare nel porto indiano. Fosse rimasto in acque internazionali tutto quello che è accaduto non sarebbe potuto succedere.

Ammetto di aver seguito poco la vicenda, ma ho letto che in India la stanno strumentalizzando per via delle elezioni.

Si dice sia stato l'armatore a dire al comandante di andare in porto... poi chissà quanto c'è di vero nelle voci che ci arrivano....

Il comandante si sarebbe potuto rifiutare a prescindere da chi aveva dato l'ordine.
Ora, come prima cosa, fossi nello stato italiano io ritirerei tutto il "supporto" difensivo dalle navi di questo armatore..

La mia non è una domanda polemica...anche se riconosco che potrebbe sembrarlo..ma nella fattispecie cos'è successo? Ho seguito molto da distante la questione (semplicemente titoli del giornale) e quindi non ho capito:
- chi ha sparato
- dov'è successo
- chi sta indagando sulla questione
In questi giorni tra loro, lamolinara la orru... non stiamo passando un momento facile

Pare che i due marò abbiano sparato contro un peschereccio indiano, questo perchè pensavano fosse un attacco da parte dei pirati.
Il tutto pare sia successo in acque internazionali
Sulla questione stanno indagando le autorità indiane.

In acque internazionali? E perchè questi sono finiti in India? Adesso leggevo che pare non ci siano più le registrazioni sulla scatola nera? Questi bisogna farli arrivare in Italia prima possibile e fare luce su quello che è successo. Certo che sparare e far fuori due pescatori -.-'

Jacob ha scritto:In acque internazionali? E perchè questi sono finiti in India? Adesso leggevo che pare non ci siano più le registrazioni sulla scatola nera? Questi bisogna farli arrivare in Italia prima possibile e fare luce su quello che è successo. Certo che sparare e far fuori due pescatori -.-'

Perchè il comandante della nave ha fatto rotta verso il porto indiano come da richiesta delle autorità indiane, sbagliando.

Questo registra sopra la scatola nera...va fino al porto da acque internazionali.. Mah. Io ste cose non le capisco (non voglio dire che sotto c'è qualcosa, sia chiaro...ma è proprio inspiegabile!)

io non so se c'è o meno qualcosa sotto.. so solo che non doveva andare come è andata.
I militari italiani erano su quella nave per una risoluzione onu.. e dall'onu (eventualmente) vanno giudicati, non dalle autorità indiane.
Strano che a questo giro non si chiedano dimissioni del ministro degli esteri..

Premessa: non ho intenzione di creare polemica alcuna.

Credo che soprattutto i tg, ma come loro anche i ministeri, stiano fuorviando un po' la notizia con lo slogan "liberiamo i nostri Marò".

Ok farli giudicare dal tribunale previsto dalle norme, che ammetto conoscere pochissimo, ma mi sembra che si voglia far passare la notizia che siano innocenti sopra ogni dubbio.

Giustissima la disputa diplomatica per spostare il processo nelle sedi più opportune ma per favore non proclamiamoli innocenti prima che un giudice non lo abbia stabilito e a ragion veduta

Elfo_SV ha scritto:Premessa: non ho intenzione di creare polemica alcuna.

Credo che la soprattuttoi tg, ma come loro anche i ministeri, stiano fuorviando un po' la notizia con lo slogan "liberiamo i nostri Marò".

Ok farli giudicare dal tribunale previsto dalle norme, che ammetto conoscere pochissimo, ma mi sembra che si voglia far passare la notizia che siano innocenti sopra ogni dubbio.

Va benissimo la disputa diplomatica per spostare il processo nelle sedi più opportune ma per favore non proclamiamoli innocenti prima che un giudice non lo abbia stabilito e a ragion veduta

perdonami, polemica a parte (e spero che non se ne generi perchè la discussione mi sembra essere sui binari giusti), ma il tuo ragionamento ha un piccolo errore di fondo... il giudice deve stabilire se sono colpevoli... fino a tale momento risultano innocenti... esiste un principio fondamentale che vale nella giursiprudenza di tutto il mondo (civile... dittature a parte), ossia che ogni imputato è ritenuto innocente fino a prova contraria....e non ritenuto colpevole fino a prova contraria.... assunto ciò... qui mi piacerebbe disquisire di come si stanno comportando gli indiani e i nostri diplomatici in questa faccenda... non stabilire se sono colpevoli o innocenti, per quello ci sarà un procedimento speriamo il più giusto ed equo... ma ti ricordo che sono militari che operano in accordo con una risoluzione onu... non mercenari assoldati dalla compagnia di navigazione

Wolfman ha scritto:

Elfo_SV ha scritto:Premessa: non ho intenzione di creare polemica alcuna.

Credo che la soprattuttoi tg, ma come loro anche i ministeri, stiano fuorviando un po' la notizia con lo slogan "liberiamo i nostri Marò".

Ok farli giudicare dal tribunale previsto dalle norme, che ammetto conoscere pochissimo, ma mi sembra che si voglia far passare la notizia che siano innocenti sopra ogni dubbio.

Va benissimo la disputa diplomatica per spostare il processo nelle sedi più opportune ma per favore non proclamiamoli innocenti prima che un giudice non lo abbia stabilito e a ragion veduta

perdonami, polemica a parte (e spero che non se ne generi perchè la discussione mi sembra essere sui binari giusti), ma il tuo ragionamento ha un piccolo errore di fondo... il giudice deve stabilire se sono colpevoli... fino a tale momento risultano innocenti... esiste un principio fondamentale che vale nella giursiprudenza di tutto il mondo (civile... dittature a parte), ossia che ogni imputato è ritenuto innocente fino a prova contraria....e non ritenuto colpevole fino a prova contraria.... assunto ciò... qui mi piacerebbe disquisire di come si stanno comportando gli indiani e i nostri diplomatici in questa faccenda... non stabilire se sono colpevoli o innocenti, per quello ci sarà un procedimento speriamo il più giusto ed equo... ma ti ricordo che sono militari che operano in accordo con una risoluzione onu... non mercenari assoldati dalla compagnia di navigazione

Siamo daccordissimo sulla presunzione di innocenza e sulla risoluzione ONU.
Però a mio parere i giornalisti, ma anche il ministero, si sono sostituiti al giudice e li hanno già proclamati innocenti e non presunti innocenti.

Poi la diplomazia sta sicuramente operando per spostare il processo nella sede legittimata, per come la ho percepita io la notizia che si vuole diffondere non è tanto "indiani, lasciate che il processo si faccia dove prevede la legge" ma più un "indiani liberateli perchè sono innnocenti"

Per una volta mi associo a Sbalbi

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secondo me ci stanno bellamente prendendo x il kulo

fossero stati americani a quest'ora l'India avrebbe già avuto due portaerei nucleari ancorate a 20km da Bombay con gli armamenti puntati a riva........


sono d'accordo anche io sul fatto che i giornalisti si siano sostituiti ai giudici comunque, in ogni caso è ben possibile che siano colpevoli ma vanno giudicati nelle apposite sedi.

Fossero stati americani ora nei TG avrebbero fatto la conta dei danni e dei morti/feriti.
Purtroppo per loro sono militari Italiani...

Io di questa storia inizio a capirci davvero poco