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Mi aiutate a capire la reazione della gente?

Il comportamento dei carabinieri è abbastanza chiaro (almeno così sembra a me) commettono l'errore di non qualificarsi (nell'immediato) e ci sta ed è grave ma tolto questo non hanno maltrattato nessuno, il ragazzo si è sentito male. Che colpa ne hanno loro?
La gente che gli inveisce contro perchè lo fa? Io veramente non capisco..

neeko72 ha scritto:diciamo che negli ultimi anni le forze dell'ordine ne hanno combinata più di una x giustificare il disprezzo che oggi il popolo prova nei loro confronti?... diaz, sandri, aldovrandi, cucchi... e bada bene, non ho incluso giuliani perché li sto col carabiniere

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Non ci sono dubbi. Di cazzate ne hanno fatte.. ma non si può fare di tutta l'erba un fascio.

Nè si puo fare di ogni fascio un tutore dell'ordine.

pasqualz ha scritto:Nè si puo fare di ogni fascio un tutore dell'ordine.

ahahahaha beh questa non è vera però detta così mi piace

comunque, il problema non è solo che nelle FdO si commettono abusi e fanno notevoli càzzate, il problema principale (sottolineato anche dal titolo del video) è che molto spesso dietro al termine "poche mele marce" c'è gente che UCCIDE direttamente o indirettamente e la fa franca (Aldrovanti sicuro, molto probabilmente Cucchi, ecc...).

Ecco, se io fossi un padre di famiglia e sapessi che la persona che ha ucciso mio figlio è a piede libero e che è PAGATO per proteggere i cittadini..... sarei piuttosto contrariato con il sistema e l'istituzione in generale.

E non ci piove.. ma che dolce prepuzio umano c'entrano tutti gli altri?
A generalizzare bisogna stare attenti se no quel padre che ha perso il figlio per colpa di un motociclista stronzo.....
La reazione di queste persone è esagerata.. tanto più che a guardar bene le immagini il carabiniere/poliziotto sembra avere un porta documenti di cuoio in mano.

A parte gli scherzi, non essere stati presenti al fatto, anche se c'è un filmato (almeno da un certo punto in poi) non rende particolarmente chiari gli accadimenti.
Penso che chiunque di noi, se fermato da persone in borghese con esibizione del tesserino che le qualifica, non abbia alcun problema a presentare documenti o eventualmente seguirli per ulteriori accertamenti.
Ma se 4 energumeni non qualificati ti mettono le mani addosso, penso che un po di strilli per attirare passanti e eventuali FdO bazzicanti nei paraggi (sempre meno, visti gli impegni con le scorte i politici) dovrebbero facilmente venir fuori.
Certo, non è da tutti che, qualora infastiditi da qualcuno, come avvenuto a tal Corona Fabrizio da parte dei giornalisti de Le Jene, si scomodi in soccorso il locale Luogotenente dei CC, il quale chiudeva pure un occhio sulle manifestazioni non proprio affettuose del sunnominato nei confronti dei giornalisti.
Quindi probabile che l'abbronzato di turno abbia avuto qualche timore per la propria incolumità, forse memore del ragazzotto, sempre di colore ma italianissimo, che, mi sembra a Parma, ricevuto un cazzottone da un VVUU pare abbia perso l'occhio (intervenne anche ad una puntata di Santoro).
Il fatto che la gente si sia assembrata lo trovo positivo, molti testimoni valgono qualcosa in tribunale.
Sta di fatto che un po' più di educazione non guasterebbe, da entrambe le parti, Fdo e cittadini, poichè anche le FdO, prima di essere quello che sono, sono cittadini anche loro e come tali soggetti alla legge e agli usi e costumi, e poi per le FdO l'educazione è un obbligo, come pure per qualsiasi cittadino che veste una divisa.
In fin dei conti, quando si ferma qualcuno per accertamenti non è detto che sia per forza Totò Riina.

vi cito un esempio illuminante:

dove abitavo prima, era PIENO di spacciatori senegalesi e nigeriani. 4 o 5 per incrocio la notte, talvolta anche 10.
Spacciavano solo droghe pesanti (lo so perchè gliel'ho chiesto) e si facevano al 100% i fatti loro.

Tutti questi negroni (inteso come bevanda alcolica) per strada alle 2 di notte facevano un pò impressione.... e molti ovviamente si sono lamentati nella zona.

La polizia ogni tanto faceva qualche retata, prendeva qualcuno, lo chiudeva in gabbia, e poi tipicamente il giorno dopo lo rilasciava (non c'era ancora il reato di immigrazione clandestina) e questo tornava per strada come se niente fosse.

Un problema senza soluzione apparentemente

la polizia ha quindi deciso di prenderli a campione e massacrarli di botte, senza neanche portarli dentro. ovviamente questo era altamente illegale ma obiettivamente l'unico modo per farli desistere, e ha funzionato abbastanza. Dopo un pò di tempo se ne vedevano molti meno in giro, con somma soddisfazione di tutti gli abitanti (me compreso).

E lì mi son detto: "loro fanno qualcosa di illegale, finanziano indirettamente la mafia e altre organizzazioni criminali, non si può perseguirli legalmente... l'unica soluzione è quella e hanno fatto bene".

Dopo 2 mesi un conoscente, originario del senegal ma regolarmente residente in Italia ormai da anni e onesto lavoratore, è stato preso e SELVAGGIAMENTE PICCHIATO mentre tornava a casa a mezzanotte dopo il lavoro, durante una retata.

Un negro vale l'altro, avranno pensato i poliziotti, e mentre picchiavano gli altri le hanno date anche a lui nonostante parlasse italiano e avesse i documenti.

A quel punto, vien fuori la brutalità, l'oppressione, il risentimento, gli abusi ecc......


.... quando si lavora ai limiti della legalità e in modo non professionale, si ottengono risultati ma il rischio di pagarli cari è alto.

tipico discorso.. se la cosa mi conviene ma si che problema c è quando invece non conviene più allora si alza la voce ed "un negro vale l altro... "

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Bah, che schifo.
Difficile giudicare, ma almeno la gente non si e' fatta solo i gazzi suoi come al solito e si e' fatta sentire, visto che loro erano li' e sapevano cosa stava accadendo.

Forse non c'era il reato di immograzione clandestina, ma quello di spaccio di droga? O non c'era ancora neanche questo?
Se li avessero voluti beccare per spaccio sarebbe bastato qualche appostamento con riprese e registrazioni ambientali, e sarebbe stato tutto legale.
Metti che sul passo X ci siano motociclisti scorrazzanti che disturbano l'onesta popolazione, allora la polizia ogni tanto si mette sulla via, sfascia a manganellate fari e frecce e poi ti salassano con un bel multazzone. Dopo un po' nessuna moto si farebbe viva da quelle parti.
Dove vogliamo vivere? In un paese civile o in una dittatura sudamericana?