www.sv-italia.it

http://vimeo.com/45967618" onclick="window.open(this.href);return false;

non e' la mia storia nel senso che io ho avuto la fortuna di accedere ad un livello di vita che l'emigrante medio se lo sogna di notte, anche se non e' il livello che desidero come definitivo... guardatelo due volte, la prima ascoltando la voce e senza leggere i sottotitoli, l seconda leggendo i sottotitoli!
dura 60 sec quindi non vi porta via tanto!

Molto bello.. e molto vero.

Reale al 100%

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ecco... m'è tornato il rodimento di cùlo.

Bellissimo da vedere e da leggere

eh già...

complimenti per il link

Ringrazio anch'io per il link, molto reale

A parte il bidet

Purtroppo verissimo!

toccante

da emigrato temporaneo/definitivo, tristemente vero...

la tristezza per l'italia è vedere quanto italiani qui hanno successo, sono invidiati, sono ricercati sul lavoro e fuori..e sono le stesse persone (ed in questo mi riconosco) che in italia si sentivano ridere in faccia mentre cercavano un lavoro serio o uno stipendio decente...
a me vengono i brividi ogni volta che lo vedo perchè alla fine ci sono dentro... il pane me lo faccio in casa (ma è pieno di boulangerie buonissime) e il caffè non lo bevo più... e alla fine è (tristemente vero): ti abitui a non vedere tanto il sole...

The flame ha scritto:... e alla fine è (tristemente vero): ti abitui a non vedere tanto il sole...

Comunque qui in Italia abbiamo molte persone che il sole Lo oscurano

The flame ha scritto:la tristezza per l'italia è vedere quanto italiani qui hanno successo, sono invidiati, sono ricercati sul lavoro e fuori..e sono le stesse persone (ed in questo mi riconosco) che in italia si sentivano ridere in faccia mentre cercavano un lavoro serio o uno stipendio decente...
a me vengono i brividi ogni volta che lo vedo perchè alla fine ci sono dentro... il pane me lo faccio in casa (ma è pieno di boulangerie buonissime) e il caffè non lo bevo più... e alla fine è (tristemente vero): ti abitui a non vedere tanto il sole...

dai arrivando da milano non e` sto dramma...

io il caffe me lo faccio a casa

e senza nulla togliere a chi fa un lavoro non qualificato, in italia gli stipendi per chi ha una sorta di specializzazione sono ridicoli... ammesso che si riesca a trovare un contratto degno di essere chiamato tale... e il costo della vita e` lo stesso se non meno visto che i servizi funzionano

diciamo che a miolano quasi c'e' bel tempo a confronto... dir la verita' posti dove il caffe' e' buono e' pieno! ma io non lo bevo piu[' di mio!
certo che venendo come il protagonista dal sud, le cose posso capire che siano moooolto diverse rispetto ad un emigrante dal nord!

io mi sto psicologicamente preparando per i -20 dell`inverno...

Bello e reale, nella testa mi frulla l'idea di andarmene dall'Italia ma mi ferma il timore di non trovare granché al di là nonostante sia giovane, sappia bene l'inglese ed abbia un'esperienza decente (anche in multinazionale...).

wesiscreazy ha scritto:Bello e reale, nella testa mi frulla l'idea di andarmene dall'Italia ma mi ferma il timore di non trovare granché al di là nonostante sia giovane, sappia bene l'inglese ed abbia un'esperienza decente (anche in multinazionale...).

settore e titolo di studio?

joker ha scritto:

wesiscreazy ha scritto:Bello e reale, nella testa mi frulla l'idea di andarmene dall'Italia ma mi ferma il timore di non trovare granché al di là nonostante sia giovane, sappia bene l'inglese ed abbia un'esperienza decente (anche in multinazionale...).

settore e titolo di studio?

Ho specialistica in economia bancario - finanziaria ma lavoro nel controllo di gestione da un anno e mezzo. Adesso lavoro in una società di consulenza (nel mio caso controllo di gestione e creazione di piani aziendali ecc), prima ho fatto un'esperienza in una multinazionale (8 mesi).

Molto bello, ma anche molto triste, sia per chi rimane sia per chi ha deciso di non rimanere.
Non mi fraintendete, chi ha deciso di andare via dall'Italia non ha fatto bene, ha fatto BENISSIMO.
Il triste è proprio li. Nell'essere praticamente "costretti" a lasciare il proprio paese ed andarsene.

Io non l'ho fatto 10 anni fa perchè il settore in cui lavoro ancora andava bene e ora
non ho il coraggio con una figlia piccola. Forse invece dovrei farlo proprio per lei.