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Stupro shock:"Impiccare i colpevoli" (fonte ansa.it)
I familiari della ragazza di 23 anni violentata e uccisa a Nuova Delhi
chiedono l'impiccagione per i sei stupratori che sono stati arrestati.
Oltre alla famiglia che ha dichiarato:"la nostra battaglia inizia adesso, vogliamo che gli aggressori siano impiccati e lotteremo per questo fino alla fine" anche molti Hotel, Club privati e il club indiano della stampa, in omaggio alla ragazza morta hanno deciso di annullare le tradizionali feste di fine anno.
La pena di morte con impiccagione in India, seppure in vigore, e' applicata solo raramente . . . in questo caso pero' e' gran parte dell'opinione pubblica che si schiera con la famiglia.

Che ne pensate, come andra' a finire?

Sono per voi 6 vite irrecuperabili

o avranno possibilita' di pagare in altro modo per cio' che hanno fatto

Sempre a favore della pena di morte, in alcuni caso ovviamente, questo e' uno di quelli

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30 anni di lavori forzati... più maxirata finale

Twostrokes ha scritto:30 anni di lavori forzati... più maxirata finale

quale sarebbe la maxirata?
perchè i 30 anni di lavroi forzati li condivido.


ad ogni modo, DEVONO pagare. hanno compiuto un gesto gravissimo. (e non è solo questo il caso, sempre, comunque e dovunque lo stupro è uno di quei reati che ritengo vadano puniti nella maniera più severa possibile).

I 30 anni servono a rendersi utili e aver modo di riflettere.
La maxirata la decide il giudice dopo un'attenta valutazione (altri 10 - 20 anni mi sembrano sufficienti).
Sono troppi i casi in cui, dopo la scarcerazione, il soggetto ricasca nel "vizietto".
La pena di morte fatico, umanamente, ad accettarla, ma se fossi parente della vittima...

Twostrokes ha scritto:I 30 anni servono a rendersi utili e aver modo di riflettere.
La maxirata la decide il giudice dopo un'attenta valutazione (altri 10 - 20 anni mi sembrano sufficienti).
Sono troppi i casi in cui, dopo la scarcerazione, il soggetto ricasca nel "vizietto".
La pena di morte fatico, umanamente, ad accettarla, ma se fossi parente della vittima...

non intendo giudicare in nessun modo, era solo per capire cosa intendessi.

personalmente non escludo a priori la pena di morte. è una soluzione estrema e come tale va trattata, ma come dicevo non la escludo a priori.

6 persone che stuprano una ragazza sanno quello che stanno facendo!
L'hanno pure seviziata con qualche oggetto dal quello che ho capito (aveva lesioni interne molto gravi).
Io credo che qualche anno di lavori forzati vada bene, poi, quando non ce la fanno più a lavorare, impiccagione.

Infatti, fatico anch'io a giudicare, non é proprio mestiere mio...
La pena di morte o altre atrocità, non riesco a vederle come cose educative...
Di certo, non si può trattare certi delinquenti come persone qualsiasi.
Pensavo appunto a pene molto molto pesanti, ma non crudeli.

Sono sempre stato e forse sempre sarò a favore della pena di morte per alcuni reati.
Sicuramente in caso di terrorismo, strage e di omicidio premeditato.
Pur non rientrando nei casi detti, questo potrebbe essere considerato omicidio premeditato dell'identità della persona, più che del suo fisico, aggravato dal "branco" e dalla morte "fisica" come conseguenza di altro reato.


mi sa che questo lo aggiungo...



Aggiungo solo una cosa: non ritengo la condanna a morte una pena deterrente, bensì esclusivamente punitiva.

numberone_83 ha scritto:Sono sempre stato e forse sempre sarò a favore della pena di morte per alcuni reati.
Sicuramente in caso di terrorismo, strage e di omicidio premeditato.
Pur non rientrando nei casi detti, questo potrebbe essere considerato omicidio premeditato dell'identità della persona, più che del suo fisico, aggravato dal "branco" e dalla morte "fisica" come conseguenza di altro reato.


mi sa che questo lo aggiungo...



Aggiungo solo una cosa: non ritengo la condanna a morte una pena deterrente, bensì esclusivamente punitiva.

Con una condanna a morte, di fatto, si elimina dalla faccia della terra dei delinquenti e si dimostra al popolo che certi reati non rimangono impuniti.
Sono però dell'opinione che per certi soggetti che non hanno nulla da perdere, pochi minuti appesi... ed è tutto finito... servono quasi più da monito, i loro corpi penzolanti.
Per questo, a mio parere, lasciarli consumare nella loro quotidiana razione di lavoro sotto le intemperie, per lunghissimi anni, lo trovo più equo, anche se meno scenico...

Comunque, rimane un mio pensiero: giudicare non é mio mestiere...

se in india c'è la possibilità di pena di morte e fanno questo non devono essere molto preoccupati dell'evenienza giusto?

target ha scritto:se in india c'è la possibilità di pena di morte e fanno questo non devono essere molto preoccupati dell'evenienza giusto?

l'ergastolo senza possibilità di recupero è peggio dell'impiccagione, togliere la speranza fa molto più male che non togliere la vita, io opterei per quello.

Non mi preoccupa la pena di morte....perche in questo caso non stiamo giudicando delle persone...ma degli animali e come tali se si rendono pericolosi vanno soppressi......ma il rischio di giudicare la persona sbagliata ....e in un paese come l'india fatico a fidarmi delle istituzioni.......(vedi i maro')........

E' stata anche La Colonia inglese per molti anni
e in Inghilterra non vige la pena di morte
nonche' il paese di Gandhi, il quale predicava la non-violenza
e' per questi motivi che forse, seppure in vigore, la pena di morte
con impiccagione non viene quasi mai applicata

(l'esito di questa vicenda non sara' cosi' scontato come sembra)

Io, per mia natura, sono ASSOLUTAMENTE contrario alla pena di morte, ma penso che la pena non debba essere intesa come recupero della persona (da quelle bestie non è possibile recuperare neanche gli organi per il trapianto) ma debba essere intesa come monito per gli altri.

Non sono daccordo neanche all'ergastolo perchè alla fine il detenuto si rassegna, ma sono daccordissimo per una pena di (faccio l'esempio) 40 anni di carcerazione auto sovvenzionati.

cosa significa autosovvenzionati? semplice stai in carcere per 40 anni, ed in questi 40 anni lavori per poter mangiare e per mantenere la struttura che ti "ospita", inoltre devi risarcire le vitime, e se alla fine dei 40 anni ancora non sei riuscito a risarcire le vittime..... semplice continui a stare dentro e a lavorare fino al completamento del risarcimento.

ah dimendicavo, nella cella sistemo un maxi poster della vittima e di tanto in tanto (ogni due tre ore) la notte ti sveglio e ti faccio ricordare perchè sei lì.

Il goll se dai degli animali a questo genere di persone i veri animali si incazzano! In natura solo l'uomo è capace di fate del male gratuitamente!

Personalmente sono a favore della pena di morte ed in questo caso o casi simili deve essere una morte lenta ed atroce! Deve durare il più possibile!

Inviato dal mio galacsiessedue usando un pò quel cacchio che mi pare!

[quote="Pitchblack"]Il goll se dai degli animali a questo genere di persone i veri animali si incazzano! In natura solo l'uomo è capace di fate del male gratuitamente!

Personalmente sono a favore della pena di morte ed in questo caso o casi simili deve essere una morte lenta ed atroce! Deve durare il più possibile!

Inviato dal mio galacsiessedue usando un pò quel cacchio ch
hai pienamente ragione.

20 anni di castrazione chimica e poi si vede se gli riparte, renderla legge e pena per TUTTI gli stupratori, sapere di perdere l'erettibilità del dindolino è l'unico modo per fare un po di paura a certe merde.

maxim ha scritto:Io, per mia natura, sono ASSOLUTAMENTE contrario alla pena di morte, ma penso che la pena non debba essere intesa come recupero della persona (da quelle bestie non è possibile recuperare neanche gli organi per il trapianto) ma debba essere intesa come monito per gli altri.

Non sono daccordo neanche all'ergastolo perchè alla fine il detenuto si rassegna, ma sono daccordissimo per una pena di (faccio l'esempio) 40 anni di carcerazione auto sovvenzionati.

cosa significa autosovvenzionati? semplice stai in carcere per 40 anni, ed in questi 40 anni lavori per poter mangiare e per mantenere la struttura che ti "ospita", inoltre devi risarcire le vitime, e se alla fine dei 40 anni ancora non sei riuscito a risarcire le vittime..... semplice continui a stare dentro e a lavorare fino al completamento del risarcimento.

ah dimendicavo, nella cella sistemo un maxi poster della vittima e di tanto in tanto (ogni due tre ore) la notte ti sveglio e ti faccio ricordare perchè sei lì.

Io sono concettualmente contrario alla pena di morte perchè se si parte dal presupposto che chi toglie la vita ad un altro essere umano, è paragonabile ad un animale, nel momento in cui io (anche se in accordo con altre 10 100 o 1000 persone) decretiamo la sua morte, scendiamo allo stesso livello dell'assassino e diventiamo animali a nostra volta.

La cosa migliore secondo me, è fargli rendere conto a vita, di aver perso lo status di "essere umano" trattandolo peggio dell'ultimo cane randagio brutto, rognoso, puzzolente disgustoso e malaticcio che possiamo trovare per strada.....

Indifferenza assoluta verso la persona! Lavori e basta!
.....e non ti ammalare! Altrimenti devi lavorare ancora di più per pagarti anche le spese mediche di cui hai usufruito....