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Qualche mese fa per evitare una donna sbucata dal nulla ho fatto il mio primo scivolone

Nulla di grave fortunatamente, anche perchè andavo davvero piano....ma più passa il tempo e più ci penso, probabilemte complice anche il fatto che negli ultimi mesi, dopo la caduta, ho usato il suzukino davvero poco (per via del tempo).

Questa mattina, mi sono recato dal gommista per cambiare le gomme alla motina.
Ho iniziato con qualche raccomandazione di routine (mi raccomando mettimi un DOT fresco, ingrassami i perni ruota...ecc...) e alla fine si è creato un certo feeling e siamo rimasti a parlare della nostra passione per i motori, cosa che ho sempre avuto già da piccolo.

Ebbene, ad un certo punto il tizio mi mostra il polpaccio della gamba destra, era stato completamente ricostruito (male oltretutto) a causa di un idiota in auto, passato con il rosso.

Risultato, da allora, oltre ad essere impossibilitato da andare in moto, fa fatica a camminare e ha costanti dolori.

E' già da qualche giorno che mi chiedo, andare in moto è senza dubbio pericoloso, sopratutto in città...cosa cavolo ci fa salire in moto ogni mattina??
"Semplice" passione oppure siamo tutti un branco di masochisti

Ala81 ha scritto:...E' già da qualche giorno che mi chiedo, andare in moto è senza dubbio pericoloso, sopratutto in città...cosa cavolo ci fa salire in moto ogni mattina??
"Semplice" passione oppure siamo tutti un branco di masochisti

avere una macchina costa di più di avere una moto.

i mezzi pubblici fanno schifo o non hanno dei buoni collegamenti.

ma forse la risposta alla tua domanda è...veder la faccia degli automobilisti in fila mentre tu con la moto ti metti davanti a tutti e poi partire di penna

L'argomento non è semplice e ed è soggettivo.
Per quanto mi riguarda quando salgo in moto inconsciamente accetto un rischio.
Sulla bilancia ci sono varie cose, rischio, passione, utilità, senso di libertà.
Se ci pensi accettiamo rischi continuamente, andare in moto è più rischioso rispetto ad altre cose
e quando il rischio peserà più del resto non lo accetterò più.

gius ha scritto:L'argomento non è semplice e ed è soggettivo.
Per quanto mi riguarda quando salgo in moto inconsciamente accetto un rischio.
Sulla bilancia ci sono varie cose, rischio, passione, utilità, senso di libertà.
Se ci pensi accettiamo rischi continuamente, andare in moto è più rischioso rispetto ad altre cose
e quando il rischio peserà più del resto non lo accetterò più.

Sò che l'argomento non è dei più semplici, ma mi chiedo se è normale pensarci ogni volta che mi preparo per andare in moto...poi quando sono sopra e l'accendo mi passa ogni preoccupazione....o meglio, il piacere che provo è di gran lunga superiore alle mie proccupazioni.

Comunque hai centrato in pieno il senso del discorso

Live or exists, we have the key. E' stupida e vecchia, ma per me è verissima.

La moto resterà sempre pericolosa, molto più che altri mezzi, proprio perchè siamo esposti.
C'è chi è drogato della sella, se non ci sale sta male.
C'è chi lo è meno, e che se la gode e basta, senza dipendenze.
C'è chi non riesce a non pensare alle possibili (e reali) conseguenze di un momento di distrazione sbagliato. E quindi o gira poco, o smette.

Io posso dirti cosa vale per me, che per ora ci ho solo rimesso 5 ossa (fratturine).
Quanto e cosa vale per te, puoi provare a raccontarcelo. E magari, parlandone e confrontandoti, capirai se quel che racconti è realmente quel che provi.

Ala81 ha scritto:...Sò che l'argomento non è dei più semplici, ma mi chiedo se è normale pensarci ogni volta che mi preparo per andare in moto...poi quando sono sopra e l'accendo mi passa ogni preoccupazione....o meglio, il piacere che provo è di gran lunga superiore alle mie proccupazioni..

è normale, credo che tutti facciamo lo stesso pensiero prima di salirci sopra, l'importante è essere pronti ad ogni situazione che si potrebbe presentare, io ho un livello di attenzione quando vado in giro x il paese/città superiore a quando esco il sabato con gli amici x farci due curve, il pensiero che ci si può fare male c'è sempre ma la passione è superiore alla paura

....comunque questo non è un argomento da spam......

infatti stavo pensando di spostarlo

Stop thinking, start acting.

Ala81 ha scritto:Qualche mese fa per evitare una donna sbucata dal nulla ho fatto il mio primo scivolone

Nulla di grave fortunatamente, anche perchè andavo davvero piano....ma più passa il tempo e più ci penso, probabilemte complice anche il fatto che negli ultimi mesi, dopo la caduta, ho usato il suzukino davvero poco (per via del tempo).

In questo anno di moto ho avuto per due volte il tuo stesso episodio. In entrambi i casi i danni a me e alla moto sono stati fortunatamente limitati.
Devo dire che, per me, andare in moto è una bella necessità. Necessità perchè come ha detto zagor una seconda macchina mi costerebbe di +, andare a lavoro con i mezzi vorrebbe dire fare un viaggio di 3 ore solo andata ogni giorno.
Bella perchè... non penso ci sia bisogno di aggiungere altro, però voglio dire che il senso di libertà, di infinito e di soddisfazione che provo andando in moto non penso sia paragonabile ad altre situazioni che ho già vissuto.
Ogni mattina mi alzo e prendo la moto per andare a lavoro.
Ogni mattina non posso fare altro che armarmi di infiniti occhi e infinita prudenza e sperare che nessuno decida di rendere il mio tragitto ancora + pericoloso.
Però non cambierei la mia decisione di salire sulle 2 ruote, una decisione presa 3 anni fa, quando mai e poi mai avevo portato neanche un cinquantino.
E poi vuoi mettere non farsi il traffico!!!!

ogni tanto mi pongo certe domande pure io, poi scendo in garage, metto in moto ed esco. mentre vado ho le risposte alle mie domande.
fino ad ora ancora non l'ho venduta, e nonostante le insistenze dei "soliti noti" non credo lo farò a breve.

Quoto sniper in tutto e per tutto...spesso su youtube m'imbatto nei soliti video di mega incidenti, scivoloni, ecc ecc...e sono sempre le stesse domande! Ma poi...come ha detto sniper...mi basta aprire la saracinesca del box, e passa la paura!

Tempo fa, mio fratello -sempre col cu.o sul suo GS1150- stava parlando in ospedale con un suo collega medico quando quest'ultimo, guardando fuori che aveva iniziato a piovere, se ne esce così:
"oggi prevedo qualche motociclista-donatore"

...e via di SGRAT!!!!

r----y ha scritto:Tempo fa, mio fratello -sempre col cu.o sul suo GS1150- stava parlando in ospedale con un suo collega medico quando quest'ultimo, guardando fuori che aveva iniziato a piovere, se ne esce così:
"oggi prevedo qualche motociclista-donatore"

io avrei mandato il collega affareinculo.
odio quando dicono 'ste cose.