www.sv-italia.it

http://themyworld2.blogspot.it/2013/03/ ... l?spref=fb" onclick="window.open(this.href);return false;

Ha ASSOLUTAMENTE senso!!!

Vai sul sito che ho in firma ed informati quanto vuoi ...

Cioè, 'sto tipo oggi commenta un articolo del sole 24 ore di novembre 2011...

Va beh, leggiamo:

Appena usciti dall’Euro, il Governo dovrebbe cominciare a riscuotere le tasse ESCLUSIVAMENTE nella nuova Lira. Questo comporterebbe che chiunque (dal multimiliardario, all’operaio, al disoccupato, ecc…) deve domandare Lire dato che nessuno le ha.

• Questo genera un aumento vertiginoso della domanda di nuova moneta (le nuove Lire), rivalutandola.

Qui ho smesso di leggere.

EDIT: mi sono voluto fare del male, ed ho continuato:

il governo, con una propria moneta sovrana, può acquistare tutta l’occupazione che vuole.

'sto tipo ha idea che uscire dall'euro, e nazionalizzare la banca d'italia sono 2 cose diverse?

Mah.

mi sembra una càgata colossale.

1. la lira si svaluterebbe DEL 27%???
L'euro si è svalutato molto di più quando è nato, ed era una moneta creata per essere FORTE. non diciamo càzzate.

2. la lira si rivaluta perchè la gente la chiede?? con quali soldi? se i conti non vengono forzatamente convertiti, NESSUNO sarà così idiota da cambiare in una moneta destinata alla svalutazione.

3. gli stipendi pubblici sono una parte minoritaria del capitale, per il resto si potrà (sempre secondo l'articolo e la teoria della non riconversione forzata) percepire comunque gli stipendi in euro.

4. sulla parte della politica di piena occupazione.... niente non ce la faccio, mi vien da vomitare
Ma giusto per non lasciare nulla al caso: le politiche di piena occupazione le hanno adottate per ultimi nell'ex URSS, con risultati quantomeno opinabili. Oltretutto, se la moneta è forzata verso la svalutazione e persiste la commistione euro-lira, i salari pagati in lire si deprimerebbero (come valore reale) istantaneamente.
Questo richiederebbe un aumento costante, finanziato stampando nuova moneta, a sua volta impennando l'inflazione nel solito (e OVVIO) circolo vizioso.

il resto è un castello di sabbia fondato su assunzioni errate e non mi dilungo.
sul fatto che l'euro è meno usato dagli stati extra-UE.... esticàzzi, è ovvio! era successo al dollaro quando l'euro si era rafforzato (anche l'Iraq di saddam stava iniziando a trattenere riserve ed accettare pagamenti in Euro... casualmente), è una conseguenza ovvia e non serve un piano diabolico dietro per portarla a termine.


unico discorso vagamente sensato è quello di debito e mutui... magra consolazione visti i problemi derivanti da tutto il resto, e due OTTIME buone ragioni per svalutare ancora di più la moneta.


eh si, son scemi quelli del sole24ore....

che manica di cazzate......ma davvero la gente ci crede??

io ho risposto al titolo del topic, l'articolo l'ho letto ora e si può lasciar perdere.

RIPETO: Approfondite il discorso sull'euro ed il suo (nostro) destino attraverso il mio link in firma (Poi allargatevi pure, ma quello è un inizio).

Passare dall'euro alla "nuova Lira" sicuramente porterebbe ad una svalutazione della nostra nuova moneta con conseguente aumento delle esportazioni e aumento dell'occupazione. Quasi quasi.........

Sarei poi curioso di capire cosa ci verranno a costare le materie prime. Altra cosa io credo che per andare avanti dovremmo superare il concetto di stato Italia, essere meno nazionalisti e più europei. E non credo che tornare alla lira quindi sia la soluzione migliore.

Inviato dal mio Galaxy Nexus con Tapatalk 2

se torniamo alla lira la svalutiamo quanto ci pare. Perfetto. L'esportazioni ringrazieranno sicuramente. E potremmo fare come ci pare.

Problema: ma noi poi siamo completamente autosufficienti?
Energia? (gas/corrente/benzina)
Metalli? (ferro/alluminio/rame/per dire i primi che mi vengono in mente)
Cibo? (grano/carne/pesce/verdura/frutta)

e a tecnologia come stiamo messi?
Brevetti?
Macchinari?
Medicine?

Cos'è che importiamo dall'estero? tipo TUTTO?

E con una moneta debole, un mercato microscopico, una industria manco troppo potente, e la totale non autosufficienza che caxxo facciamo?

Il problema non è stato l'euro. Il problema è stata la distribuzione prima ed i negozianti poi che hanno fatto 1€ = 1000Lire quando i nostri stipendi/pesioni invece erano scambiati con precisione.

Perciò si... l'Euro per non perfetta... e si porta appressoparecchi problemi... ma ad ora è il meglio a cui possiamo tendere.

Almeno credo

C1ch0 io ti capisco, 1 anno fa anche io la pensavo come te, e quindi comprendimi se mi permetto una simile confidenza, ma sono tutte stronzate, oggettivamente dimostrato, dati alla mano, che tutto ciò che hai scritto è figlio di una propaganda politica durata 30 anni.

Te lo consiglio vivamente avendo io percorso il tuo stesso medesimo pensiero: cerca le spiegazioni del prof. Bagnai sulle dinamiche macroeconomiche su cui tutti gli economisti seri sono concordi (addirittura prima del 1992 avevano previsto esattamente tutto quanto ci sta accadendo ora ... Se fosse "colpa dei negozianti" secondo te l'avrebbero potuto fare ?).

Ti si aprirà un mondo. Sul serio.

Io non te le stoa ripetere perché nonnsarei altrettanto bravo a farlo e perché lo trovo inutile se poi non ci si mette ad integrare una spiegazione con i dati REALI pubblicati in tutto il mondo dagli enti europei stessi.

Sappi solo che ad uscire dal sistema euro, attualmente, è molto probabile lo facciano gli stati del nord come la germania ed i suoi satelliti, adducendo a motivazioni politiche ovviamente false ma di successo popolare (ce ne andiamo perché gli stati del sud sono spreconicicalenonriformano) ... Ho detto tutto!!

Altra cosa: il discorso materie prime è stato già portato alla luce, è comprensibile come spaventapasseri ma è perfettamente gestibile. Ci sono stati altri casi nella storia italana di svalutazione a 2 cifre.

Nel momento dello stesso ingresso dell'euro, quando gli stipendi ancora li pagavano in lire, l'euro si è svalutato del 30% rispetto al dollaro!! Visto che il petrolio si paga in dollari in teoria noi avremmo dovuto vedere lievitare di botto il prezzo della benzina, cosa che non è successa, questo perchè una svalutazione non si trasferisce mai per intero sul prezzo delle materie prima, senza contare che lo stato, proprio sul petrolio, ha enormi margini di gestibilità tramite le accise.

Discorsi analoghi coinvolgono le altre risorse, senza contare che con una crescita l'industria italiana trova modo di veicolarsi in settori ora morti.

Certo l'ipad costerebbe di più, così come una bmw. Ua fiat in compenso costerebbe meno, la gente tornerebbe a lavorare .. La crescita salirebbe etc. Come ho detto non sto a ripetere tutto, informatevi perchè questo è un argomento tabu che va sdoganato.

Considerate questo: l'euro è già condannato. Il sistema della moneta unica scomparirà com'è già scomparso in oltre 100 stati nella storia recente. Pr un economista è un dato fisiologico e noto da tempo. L'unico dubbio è come gestire la cosa

leggerò con attenzione le sue teorie.

tu però hai dato un'occhiata a questo?
vvv.keinpfusch.net/2013/02/il-mito-della-svalutazione-competitiva.html (change vvv con www)

Ed io che speravo si arrivasse all'eurodollaro

Vorrei vedere come spiegherebbero alla gente il prezzo della benzina raddoppiato o triplicato una volta usciti dall'euro....

Sent from my hand

killeradicator ha scritto:Vorrei vedere come spiegherebbero alla gente il prezzo della benzina raddoppiato o triplicato una volta usciti dall'euro....

Sent from my hand

Per non parlare del gas etc...

Personalmente, credo che sia troppo tardi per questi discorsi e la favoletta che ho sentito nei vari talk show politici, ossia "tanto noi abbiamo l'eccellenze nel mondo" (tra l'altro, mi verrebbe da chiedere quali, dato che sono anni che le eccellenze le stiamo vendendo e/o mandando in vacca), sia solo un misero tentativo di far la voce grossa..

Piuttosto, se vogliamo essere l'europa, che si governi da continente e non d'assemblea di condomio.

_GM_ ha scritto:

killeradicator ha scritto:Vorrei vedere come spiegherebbero alla gente il prezzo della benzina raddoppiato o triplicato una volta usciti dall'euro....

Sent from my hand

Per non parlare del gas etc...

Personalmente, credo che sia troppo tardi per questi discorsi e la favoletta che ho sentito nei vari talk show politici, ossia "tanto noi abbiamo l'eccellenze nel mondo" (tra l'altro, mi verrebbe da chiedere quali, dato che sono anni che le eccellenze le stiamo vendendo e/o mandando in vacca), sia solo un misero tentativo di far la voce grossa..

Piuttosto, se vogliamo essere l'europa, che si governi da continente e non d'assemblea di condomio.

Questa è l'unica vera soluzione..

killeradicator ha scritto:Vorrei vedere come spiegherebbero alla gente il prezzo della benzina raddoppiato o triplicato una volta usciti dall'euro....

Sent from my hand

Non ci sarebbe niente del genere. A dirlo sono i massimi economisti del mondo, di vari paesi e disinteressati alla politica, come anche i precedenti storici sia in italia che altrove.

_GM_ ha scritto: Personalmente, credo che sia troppo tardi per questi discorsi e la favoletta che ho sentito nei vari talk show politici, ossia "tanto noi abbiamo l'eccellenze nel mondo" (tra l'altro, mi verrebbe da chiedere quali, dato che sono anni che le eccellenze le stiamo vendendo e/o mandando in vacca), sia solo un misero tentativo di far la voce grossa..

l'euro ha gli anni contati, quindi più che troppo tardi potremmo giocare in anticipo per gestire la cosa nel migliore dei modi.
Le eccellenze ne abbiamo e tante, solo che fuggono (la famosa fuga dei cervelli) perché in Italia non potrebbero esprimersi, ma fidati che vogliono tutti tornare, nessuno escluso.
Dagli il modo di proseguire il loro lavoro in Italia e vedi come tornano in massa.

Non si tratta di far la voce grossa, al mercato frega niente se la facciamo o no. Si parla di numeri ed i numeri non mentono mai ...

L'euro è nemico dell'europa. Ha creato disparità e concorrenza (anche sleale) tra paesi che dovevano collaborare ...

paghiamo già tutto molto di più (grazie a scelte scellerate.. ) del resto dell'unione europea. Ovviamente a tutto si può far fronte ma aggiungere a questo una svalutazione a due cifre (che poi bisogna capire che vuol dire.. a due cifre è il 10% come il 99%) non gioverebbe alla nostra economia disastrata.

si prevede una svalutazione tra i 10 ed il 30% in maniera abbastanza precisa. Niente che non si sia già visto (In Italia) e che non sia stato seguito da una crescita, anche l'anno successivo alla svalutazione.

Poi io sono ignorante, ripeto. Il mio intervento è atto solo a rendere noti le opinioni dei massimi economisti.