Abolizione finanziamento pubblico partiti
Inviato: ven mag 31, 2013 10:23 pm
A me sembra che la nuova proposta di oggi sia una mezza fregatura.
Andiamo per ordine. Se non ho capito male si potrà destinare il 2 per mille delle imposte sul reddito personale.
In mancanza di indicazione la ripartizione sarà proporzionale alla scelta degli altri.
In parole più semplici, supponiamo che il totale del 2 per mille, calcolato sul totale delle imposte, sia pari a 200 milioni.
Se per ipotesi il 30% dei contribuenti destina il 2 per mille ai partiti (che significa 60 milioni su 200), allora anche il 30% della restante parte dei soldi totali, cioè il 30% di 140 milioni (200-60) andrà ai partiti (che incasseranno 60 + 42 = 102).
L'esempio numerico era doveroso, a parole è complicato.
In pratica, in mancanza di una nostra indicazione esplicita di voler devolvere il 2% ai partiti, i partiti si prendono comunque dei soldi dalle nostre tasse.
Mettiamo da parte questa incongruenza molto opinabile e passiamo ed analizzare un altro aspetto moooolto controverso: la deducibilità di una certa % delle donazioni private ai partiti.
Se tizio dona 100 euro al partito X allora tizio può dedurre dalle tasse una percentuale di 100 dalle sue tasse (si tratta del 26% per somme da 5k a 20k euro).
Bene, se tizio si mette d'accordo con il partito (e si metterà d'accordo, possiamo starne certi), alla fine dividerà col partito quella somma, cioè 26. Come? Facile, tizio versa 100 al partito e poi fa in modo di recuperare 90 in nero (tanto i partiti chi li controlla...) con il risultato che spendendo 10 (i 10 che rimangono al partito) avrà risparmiato 26 di imposte, guadagnando quindi ben 16 euro su 100!!!, ovviamente sottratti alle casse dello Stato.
Morale della favola, il finanziamento dei partiti sarà sempre pubblico.
Ormai non provo più neanche rabbia, sono solo consapevole e la consapevolezza mi rende disilluso.
Cerchiamo di vivere bene al di sopra di tutto, tanto fanno sempre quello che vogliono.
O cambiamo la classe dirigente di questo Paese, votando persone nuove e oneste (chi?), oppure alieniamoci dalla vita politica e cerchiamo di non leggere certe notizie per non farci del male...
Andiamo per ordine. Se non ho capito male si potrà destinare il 2 per mille delle imposte sul reddito personale.
In mancanza di indicazione la ripartizione sarà proporzionale alla scelta degli altri.
In parole più semplici, supponiamo che il totale del 2 per mille, calcolato sul totale delle imposte, sia pari a 200 milioni.
Se per ipotesi il 30% dei contribuenti destina il 2 per mille ai partiti (che significa 60 milioni su 200), allora anche il 30% della restante parte dei soldi totali, cioè il 30% di 140 milioni (200-60) andrà ai partiti (che incasseranno 60 + 42 = 102).
L'esempio numerico era doveroso, a parole è complicato.
In pratica, in mancanza di una nostra indicazione esplicita di voler devolvere il 2% ai partiti, i partiti si prendono comunque dei soldi dalle nostre tasse.
Mettiamo da parte questa incongruenza molto opinabile e passiamo ed analizzare un altro aspetto moooolto controverso: la deducibilità di una certa % delle donazioni private ai partiti.
Se tizio dona 100 euro al partito X allora tizio può dedurre dalle tasse una percentuale di 100 dalle sue tasse (si tratta del 26% per somme da 5k a 20k euro).
Bene, se tizio si mette d'accordo con il partito (e si metterà d'accordo, possiamo starne certi), alla fine dividerà col partito quella somma, cioè 26. Come? Facile, tizio versa 100 al partito e poi fa in modo di recuperare 90 in nero (tanto i partiti chi li controlla...) con il risultato che spendendo 10 (i 10 che rimangono al partito) avrà risparmiato 26 di imposte, guadagnando quindi ben 16 euro su 100!!!, ovviamente sottratti alle casse dello Stato.
Morale della favola, il finanziamento dei partiti sarà sempre pubblico.
Ormai non provo più neanche rabbia, sono solo consapevole e la consapevolezza mi rende disilluso.
Cerchiamo di vivere bene al di sopra di tutto, tanto fanno sempre quello che vogliono.
O cambiamo la classe dirigente di questo Paese, votando persone nuove e oneste (chi?), oppure alieniamoci dalla vita politica e cerchiamo di non leggere certe notizie per non farci del male...