_GM_ ha scritto:Rossi vince, Biaggi si lamenta, va via e nonostante lo sviluppo vada avanti e la moto cambia in modo radicale, quando ci capita su Valentino Rossi, per i tifosoni da bar come te, guida la vecchia moto di Biaggi ed il resto è storia...
Questo, anche secondo Rossi, non è esatto. Stando a quanto scritto nel libro, Yamaha ha lavorato durante la fine della stagione e l'inizio della successiva, sviluppando molti miglioramenti sia sul telaio che sul motore.
Yamaha nel 2004 aveva un motore seriamente più loffio di honda (si è scelto lo il big bang per stracciare meno le gomme, lo screamer le bruciava ma era anche più potente), aveva più di un problema di avantreno (forcella che ad un certo punto non ammortizzava bene, bloccandosi) ed un diverso modo di affrontare le curve, dove era più reattiva ed agile di honda, ma non altrettanto omogenea.
Almeno per il 2004 ed il 2005, a mio parere, Rossi non ha avuto la miglior moto del lotto (che sino al 2006, a mio parere, era la RC211V nonostante non fosse stata sviluppata al meglio a partire dal 2004), mentre nel 2006 poteva quasi competere ad armi pari con Pedrosa ed Hayden, ma ha avuto molta sfiga, oltre che aver commesso diversi errori.
La vittoria di Yamaha e il miglioramento di performance sono arrivate grazie a tanti fattori: più investimenti dell'azienda nelle corse, nello sviluppo, nella squadra, nel pilota. Tanti test, un ottimo affiatamento tra pilota e entourage tecnico attorno alla moto, un pilota sensibile ed in grado non solo di sentire che cosa non funzionava, ma anche di domandare cose che rendessero fruibile la moto. Fiducia totale di Yamaha nel giudizio di Rossi.
Come in una casa, ci sono tanti mattoni che hanno contribuito. Anche fuori...
Il primo tassello penso che sia stata la morte di Kato.
Nei piani dei giapponesi, a mio parere, doveva essere il naturale successore o partner di Rossi alla Repsol Honda. L'anno a casa Gresini lo avrebbe formato e preparato a fare meglio. La mancanza di un pilota giapponese forte e coccolato da Honda sin dal 2000 ha forzato il cambio di strategie di medio/lungo periodo. Più anziano di 2 anni di Rossi, in 3 stagioni aveva portato a casa un ottimo debutto in 250, una mondiale dominato l'anno dopo, un interessante debutto in MotoGP con la 2 tempi e un passaggio alla RC211V durante la stagione del 2002.
Se fosse andato fortissimo nel 2003 (come poteva tranquillamente essere viste le performance di Gibernau) difficilmente Hayden sarebbe rimasto tanto in Honda. Difficilmente Biaggi avrebbe riportato le chiappe in HRC, difficilmente Pedrosa avrebbe debuttato direttamente in team ufficiale.
(ragionamenti fatti di mia testa, sono molto lontano da avere la palla di cristallo!)
Il secondo tassello è stata la complicata e confusionaria (a mio parere) evoluzione del progetto MotoGP Honda.
Nel 2004 la Honda era comunque superiore a Yamaha, ma già nel 2005 le cose erano peggiorate. E nel 2006, c'è voluta una bella somma di sfighe (più l'errore di Rossi a Valencia) per non portare a casa un titolo... magari lottando con un loris che non si era sfasciato a Barcellona.
Nel 2006, complice stato di grazia di Capirossi e una ottima annata di Bridgestone, la Honda non era affatto "la moto da battere" come negli anni precedenti.