ed appena il 7% e' a conoscenza dei quesiti

I primi due riguardano l' abrogazione di alcune norme decise dal Governo per la gestione privata dell' acqua:
se vincesse il NO e le cose restassero come sono ci sarebbe il serio rischio di vedere privatizzata "come? a che prezzo? con che servizio?"...la gestione di un bene primario per la sopravvivenza

Il terzo prevede la cancellazione di circa 70 norme che contenute in provvedimenti, prevedono il rilancio del Nucleare in Italia

Il quarto quesito e' decisivo: riguarda l' eliminazione della legge del 2010 sul "legittimo impedimento" del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale;
Con la vittoria del SI quindi, il premier voluto dal popolo, che governa in nome del popolo e cerca di sfuggire sempre alla giustizia in nome del mandato popolare, si troverebbe di fatto sfiduciato dalla maggioranza degli elettori

Ricordiamoci che il Referendum e' una forma di democrazia diretta, una delle rare occasioni in cui i cittadini possono partecipare alle decisioni dello Stato, senza la mediazione dei rappresentanti che troppo spesso dimenticano le ragioni dei rappresentati.
Per questo motivo il 12 GIUGNO dobbiamo votare: un mancato raggiungimento del quorum sarebbe un duro colpo per la nostra fragile democrazia.
Se credi anche tu che l' Italia possa tornare agli Italiani
allora e' il momento di dimostrarlo: informa tutti
e consiglia loro di partecipare al Referendum!