Tanto quel 41% o non si renderà conto dell'aumento delle tasse o comunque tenderà a giustificare l'aumento dei prelievi con la necessità di redistribuire le risorse (dai cittadini verso i politici aggiungerei io

).
Io credo che sia una battaglia persa, ormai siamo diventati un paese di tifosi, anche per quanto riguarda la politica.
Mi capita spesso di parlare di politica con altre persone ed ormai mi rendo conto che non si va oltre la denigrazione di tutti i partiti, eccetto quello per cui si vota (o si tifa, io direi).
Non ne usciamo, non ne usciamo...
Ricordo un collega che un anno fa, a 60 anni, dopo una vita passata a lavorare tra Italia a USA, ha deciso di trasferirsi definitivamente in America. Le sue ultime parole, prima di andare via, commentando lo stallo politico ed economico furono:
non ce la potete fare, non ce la potete fare.
Secondo me aveva ragione. La selva di leggi, regolamenti, certificati, documenti, uffici ci imbriglia in maniera totale, ogni passaggio richiede tempo e denaro e non credo sia possibile competere con gli altri paesi in queste condizioni. Inutile farsi illusioni. Chi può, vada via dall'Italia.