rileggendo meglio i post precedenti:
Mark dice, giustamente, che se un motore assorbe 20A lo farà sempre sia con una batteria da 50A di spunto che con una da 500A. Però non tiene conto che un motorino di avviamento non è una semplice resistenza passiva ma un elemento attivo che a fermo è praticamente un corto e man mano che parte, diminuisce il suo assorbimento. Lo "spunto" della batteria invece è quella grandezza che dice quanta corrente la batteria può fornire ad un carico che si avvicina ad un cortocircuito. Nella fase di avvio il carico del motorino è giustappunto "quasi" un cortocircuito e se la batteria è grossa, riesce a fargli ingoiare più corrente. Questo transitorio, più che il motorino, stressa i cablaggi e i fusibili (solo sulla linea batteria-motorino). Ma come dicevo nel post precedente intervengono anche altri fattori come i cavi usati per il ponte, quindi hanno ragione e torto sia Mark che Pike ( direi alla pari, ma anche no! aspetto smentite )
domanda su cavi batteria
-
- Piegatore
- Messaggi: 377
- Iscritto il: gio ott 23, 2014 11:44 pm
- Moto: sv1000s
- Nome: Leia
- Località: S.Leonardo
Re: domanda su cavi batteria
1°-Cagiva SST250 2°-Suzuki GS850A 3°-Yamaha FJ1200 4°-Yamaha RD350LC 5°-Suzuki SV1000s
"Ricordati che nel bosco, si pensa due volte e si lavora una"
"Ricordati che nel bosco, si pensa due volte e si lavora una"
-
- Avatar...in corso!
- Messaggi: 11497
- Iscritto il: gio mag 03, 2007 11:53 pm
- Moto: Sv 650 R
- Località: VA
Re: domanda su cavi batteria
Hai ragione e passando all'estremo se lo blocchi il motorio cercherà di muoversi fagocitando sempre più corrente fino al punto di autodistruggersi facendo fondere avvolgimenti e cablaggio, ecco perché si utilizzano i fusibili!
Re: domanda su cavi batteria
nordestwolf, quello che scrivi è corretto, sicuramente un motore elettrico fermo ha un comportamento simile ad un cortocircuito. Ma alla fine ciò che conta è la corrente di spunto, che sarà proporzionale al carico del motorino, ovvero la coppia resistente del motore a scoppio. A meno di avere il motore a scoppio bloccato (e sono altri problemi), la corrente di spunto sarà sempre la stessa, qualsiasi fonte elettrica (12V in continua) sia collegata all’alimentazione. La corrente di cortocircuito di cui parli agisce per una frazione di secondo talmente piccola che non provoca il minimo riscaldamento agli avvolgimenti del motorino di avviamento.
Una situazione molto più gravosa per il motorino di avviamento, a mio avviso, è il continuo tentativo di messa in moto di un motore che non si accende. In questo caso infatti, il funzionamento CONTINUO del motorino di avviamento potrebbe surriscaldare gli avvolgimenti. Se non sbaglio, sui libretti di uso e manutenzione, viene indicato di non insistere sull’avviamento per più di un certo numero di tentativi.
Inoltre, durante un avviamento coi cavi, la batteria dell’auto non è direttamente collegata alla moto ma, in condizioni normali, la batteria della moto è ancora collegata. La batteria della moto farà parzialmente da filtro.
Tutto questo per dire che personalmente non mi faccio alcuno scrupolo per avviare la moto con i cavi dell’auto, chi proprio ha paura di bruciare l’impianto della moto può utilizzare dei cavi d’avviamento di sezione ridotta (6 o 10 mmq). In questo caso avrà la certezza che i cavi più piccoli faranno da collo di bottiglia, “salvando” l’impianto elettrico della moto.
Una situazione molto più gravosa per il motorino di avviamento, a mio avviso, è il continuo tentativo di messa in moto di un motore che non si accende. In questo caso infatti, il funzionamento CONTINUO del motorino di avviamento potrebbe surriscaldare gli avvolgimenti. Se non sbaglio, sui libretti di uso e manutenzione, viene indicato di non insistere sull’avviamento per più di un certo numero di tentativi.
Inoltre, durante un avviamento coi cavi, la batteria dell’auto non è direttamente collegata alla moto ma, in condizioni normali, la batteria della moto è ancora collegata. La batteria della moto farà parzialmente da filtro.
Tutto questo per dire che personalmente non mi faccio alcuno scrupolo per avviare la moto con i cavi dell’auto, chi proprio ha paura di bruciare l’impianto della moto può utilizzare dei cavi d’avviamento di sezione ridotta (6 o 10 mmq). In questo caso avrà la certezza che i cavi più piccoli faranno da collo di bottiglia, “salvando” l’impianto elettrico della moto.
-
- Piegatore
- Messaggi: 377
- Iscritto il: gio ott 23, 2014 11:44 pm
- Moto: sv1000s
- Nome: Leia
- Località: S.Leonardo
Re: domanda su cavi batteria
concordo
1°-Cagiva SST250 2°-Suzuki GS850A 3°-Yamaha FJ1200 4°-Yamaha RD350LC 5°-Suzuki SV1000s
"Ricordati che nel bosco, si pensa due volte e si lavora una"
"Ricordati che nel bosco, si pensa due volte e si lavora una"