neeko72 ha scritto:c'è ancora un pregiudizio allucinante verso tutto ciò che viene dalla Cina... ormai i cinesi nel 90% dei campi ci danno una pista, ma di brutto..
Discorso parzialmente vero. Sono un paese ad alta tecnologia in molti settori. Il problema è che quando vuoi personale specializzato e qualità in Cina, ti costa quasi come in Europa. E' come se ci fossero due paesi in uno. Coloro che spostano le produzioni in Cina lo fanno per un solo motivo, i costi. Consegue che non andranno a produrre in stabilimenti con personale ben pagato e reparti qualità seri. Certo, ci sono le eccezioni, ma non dobbiamo avere pregiudizi in nessuna delle due direzioni. Produrre in Cina è difficile, anzi, difficilissimo. La cultura è differente ed i costi sono sempre risicati. Se provi a dire alla direzione aziendale che per mantenere sicuramente la stessa qualità il risparmio finale rispetto alla produzione europea si ridurrà al 20%, tu verrai licenziato o spostato ad altra mansione.
Quindi ?
Quindi significa che uno spostamento di produzione è diverso da una produzione in loco voluta sul posto. I cinesi vanno nello spazio e sono all'avanguardia in molti settori. Credete che non sappiano fare pezzi CNC oppure parti speciali per moto di qualità pari alla nostra ?
Certo che sono capaci, ma nessuno le comprerebbe nei nostri mercati perchè alla fine costerebbero come quelli fatti in Italia (tra tasse, viaggio e produzione di qualità in Cina). Il risultato è che quello che vediamo arrivare è il peggio della produzione cinese, poichè è quello che chiediamo noi. Chiediamo il costo. Un tecnico elettronico cinese scarso nelle grandi città (grandi per noi perchè dove vado io a lavorare in Cina sono 5 milioni di abitanti e mi dicono che è un centro di medie dimensioni) costa alla nostra azienda 7 Dollari all'ora al momento. Scarso e quando dico scarso intendo che in Italia così pietosi non ne vedo. A lui mediamente non frega nulla. Tanto domani lo chiamano da un'altra parte a più soldi. Questi cambiano lavoro per 10 Dollari in più al mese, sebbene non siano una gran cifra nemmeno per loro. E' questione di cultura. E' difficile tenersi il personale e quindi le aziende spendono poco per formarlo. Il discorso sarebbe lungo delle ore.
Fidatevi. Ci sono anche aziende che producono in Cina a basso costo mantenendo la qualità inalterata, ma sono eccezioni... non la regola. Mediamente non è così.
A parte l'esperienza personale, ci sono un sacco di esempi. Conosco aziende (tipo settore optoelettronico di Philips) che hanno chiuso un intero settore a causa dell'enorme calo di qualità andando in Cina. Hanno chiuso perchè non potevano permettersi quella scarsa qualità (stessi macchinari trasferiti dall'Europa in Cina) verso i clienti e tornare indietro era troppo costoso.
Pensate a Brembo. Una volta erano fatte in Romania (gran paese per la produzione di qualità a costi leggermente contenuti), poi sono passati in Cina ed hanno cominciato a vibrare e creare problemi. Si vede ad occhio che la lavorazione non è la stessa. Personalmente ho avuto anche due scarponcini Alpinestars stesso modello. Il primo paio era fatto in Romania ed ha durato oltre 10 anni, il secondo (preso mentre avevo ancora il primo) era fatto in Cina è si è autodistrutto in un anno.
La Cina costa. Non è economica come si pensa. Diventa economica se si economizza. Pensate che le aziende di scarpe ormai non producono più i modelli base (parliamo di 50-60 Euro in negozio) in Cina, bensì in Vietnam. Andate a vedere un paio di Nike da poco in negozio se non mi credete. Il Vietnam è la Cina della Cina.
Pregiudizio verso la Cina ?
No. Mi fanno paura, altro che pregiudizio. Hanno ottime università, tanti tecnici validi, tanti soldi, voglia di investire e comprano tante aziende occidentali da cui attingere know-how. Sono uno dei sostenitori di questa cosa. Nel mio settore loro sono i numeri uno. La gente conosce Huawei per i cellulari, ma loro sono un colosso che si spinge ben oltre. Nel mio settore sono dei giganti. I cellulari sono la punta dell'iceberg.
Questo però non cambia il mio punto di vista e la mia esperienza. Chi si spinge in Cina solo per il prezzo chiederà il prezzo, quindi peggiorerà la produzione (come successo anche a noi nonostante i miei sforzi).
Proprio ieri ho litigato con il responsabile della nostra linea. Ha tutti ragazzi nuovi (perchè cambiano sempre in Cina) e mi fanno una cagata dietro l'altra. Il problema è che il cinese non lo ammette mai. E' nella sua cultura. Se parli ad un tedesco che parla male inglese oppura ad un francese, lui ti dirà di non avere capito. Un giapponese te lo farà capire senza dirtelo (si vergognano). Il cinese risponde sempre di avere capito, anche se non è vero.
Riguardo agli pneumatici. La mia era una richiesta di informazioni. Nessun pregiudizio. La qualità è sicuramente calata (ne sono certo), ma se hanno un buon settore qualità probabilmente è diminuita di un quantitativo trascurabile. Quello che odio è fare pagare un prodotto quanto prima, mentre tu spendi molto meno per produrlo. Considerate comunque che un mese di salsedine (li trasportano via mare) proprio salutare non sarà, ma questa è una congettura e comunque vale il discorso precedente. Se anche la gomma avesse perso il 2% delle prestazioni, nessuno lo vedrebbe. Purtroppo nel mio settore quel 2% si vede benissimo e comunque nel mio settore non siamo calati di qualità solo il 2%.